CHE VERITA NON DEVO SAPERE?

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Che serata volevo fosse solo un brutto sogno ma a quanto pare Clarissa e qui nel letto con me la sfiga di avere un letto grande la cosa mi da anche fastidio ha riempito tutta la mia stanza di oggetti colorati mi viene il mal di testa spero che sene vada in prima possibile...forse è meglio se vado a fare colazione

Iso: Giorno mamma
Papà C.: Giorno Isobel..dormito bene?

oh si vero il suo padre fastidioso si è messo a cantare alle tre del mattino solo per mettersi in mostra con mia mamma non poteva farlo dopo? bah almeno sa cucinare

Papà C.: Scusa se ho fatto dormire Clarissa nel tuo letto però mi piacerebbe che tra voi due ci sarebbe una sintonia come sorelle

mi è andato pure il latte di traverso

Iso: Sorelle? perché pensa di stare tanto qui?
Mamma Iso.: Isobel Diez vedi come parli a un possibile tuo padre
Liam: A un cosa?

ci giriamo tutti e troviamo un Liam che stava trattenere le lacrime so come ci si sente lo aveva promesso che stronza

Mamma Iso.: Liam bambino mio caro...ascolta alla famiglia serviva una figura di un padre...
Liam: NO NON E VERO STAI MENTENDO TU.....TU HAI PROMESSO NESSUN UOMO NELLA NOSTRA VITA...E ORA...COME SEMPRE TU MENTI

disse di dire e poi correre in camera sua sbattendo la porta

Iso: Brava mamma...oggi hai ottenuto il premio per la mattinata più tranquilla del mondo
Padre C.: Vado io...

ma cosa pensa di fare sto falso

Iso: No vado io e mio fratello....e poi non so quanto gli piacerebbe parlare con un falso papà

mi alzo e vado da Liam mettendomi nel suo letto

Iso: Vuoi parlare?
Liam: Perché lo fa?
Iso: Non lo so non è la prima volta ma ormai sei grande hai 7 anni dovresti capire che la mamma non dice sempre la verità
Liam: Isobel..lei lo aveva promesso
Iso: Si lo so ormai ho rinunciato a capirla..ora però vai a cambiarti ti porto io a scuola
Liam: Ma come tu non hai la patente
Iso: Io no...tu preparati e aspettami

lui si alzo dal letto e inizio a prepararsi stessa cosa io

lui si alzo dal letto e inizio a prepararsi stessa cosa io

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e presi il telefono chiamandolo

Iso: Grazie ti aspettiamo fuori casa e vicino a quella di Hector

presi lo zaino e andai a prendere anche Liam per poi scendere giù

Iso: Noi andiamo mi ha chiamato Gavi dicendo che ha 1 posto libero
Clarissa: E per me?
Iso: Non è un mio problema noi andiamo

uscì di casa e trovai già Gavi fuori dalla sua auto ad aspettarmi

Iso: Gavi lui e Liam mio fratello...sicuro che non arriviamo tardi?
Gavi: Si certo sono super veloce

fidiamoci del maestro

~~

Gavi: Visto tuo fratello e a scuola e pure noi
Iso: Hai avuto solo fortuna
Lopez: Ciao ragazzi
Yamal: Oggi siete arrivati in anticipo
Marc: E ovviamente Hector deve fare la sua entrata ad effetto

non riusciamo nemmeno a parlare quando effettivamente la sua entrata a sorpresa sorprese veramente tutti lui mano nella mano con Clarissa e una volta arrivati in bella vista si baciano...ma è uno scherzo questo? vi prego ditemi di sì

Clarissa: Isobel pensavo non arrivassi più...hai visto alla fine io ed Hector ci siamo fidanzati
Iso: Bene per voi a me non interessa

e come se mi interessava però se lui ha deciso di tornare insieme a lei sono affari suoi

Hector: Ragazzina cosa ci fai in questo gruppo?
Iso: Come prego?
Hector: Isobel so che sei amica di tutti però levati ora

dice per poi spostarmi contro gli armadietti e andarsene insieme a Clarissa...ma che diamine era pena successo

Marc: E ora pensi ancora che noi dobbiamo stare fermi a guardare?
Iso: Oh no se quella ragazzina osa mettermi i bastoni tra le ruota lo farò anche io
Yamal: Puoi farlo ora abbiamo ora libera esattamente come la classe di Hector e se non sbaglio lui va sempre in biblioteca
Iso: Legge?
Gavi: No però gli piace stare in pace però ora mi sa che arriverà la tempesta....

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02.37

SCUSATEMI!
Ma ero fuori in giardino e mi sono addormentata quindi riesco a postare solo ora spero vi piaccia

Siamo come le stelle <hector fort>Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora