𝐢𝐦𝐩𝐨𝐬𝐢𝐛𝐥𝐞

𝟏

                         
           

           "Sedetevi comodi sta per iniziare la storia"

Mi guardo allo specchio,mi sto prendendo per la partita del Barça.

"Vale si può sapere perché ti stai truccando?, è solo una partita!" Sento dire da mia mamma,appoggiata allo stipite della porta.

Sapessi mamma.

"non è che ti piace qualche compagno di Hector?"
Dice con una punta di ironia nella voce

Mi affogo con la mia stessa saliva.

"No ma che vai,ha pensare mamma!"
Dico in preda al panico

Mia madre mi guarda stranita,andandosene finalmente dalla mia stanza.

Mi guardo allo specchio è penso.

Forse a lui non piaccio?

Forse a lui piacciono le ragazze con gli occhi chiari ?
Io non ho gli occhi chiari.

A lui piacciono le ragazze bionde?
Io non sono bionda.

Bhe ho delle ciocche bionde,ma il problema è principalmente che non gli piaccio io.

Lascio andare questi pensieri è continuo a prepararmi.

𝐀𝐥𝐥𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐢𝐭𝐚.

Tutto lo stadio urlava il nome di non ricordo che giocatore.

I mei occhi sono fissi sul numero 9.

Dio mio quanto è bello.

Nel guardalo non mi accorgo,che il giocatore João Felix ha segnato un gol.

il Barça ha vinto.

Nello stadio si sente il publico del Barça urlare "visca Barça"

Mio cugino e Marc si abbracciano,è festeggiano con gli altri giocatori.

Mi giro a guardare mia madre,che parla con la signora Eva,la madre di Marc.

Dal quel che ho capito ceniamo a casa di Marc.

Ceniamo.a.casa.di.Marc.

Ok.

"Valentina sta sera ceniamo a casa di Marc con Hector a te va bene?"

Assolutamente sì.

"Certo mamma,per me è sempre un piacere cenare a casa della signora Guiu"

La signora Eva mi guardo è sorrise.

"Adriana fatti dire che hai una figlia graziosissima,magari mio figlio si mettesse con una ragazza come te!"

Le sorrido più imbarazzata che mai.

La signora Guiu stava per continuare,fin quando non viene interrotta da suo figlio.

"Mamma,signora Adriana,Valentina"
Saluta tutto con un cenno della mano

Forse ho guardato fin troppo Marc,senza accorgermene mio cugino Hector sale sugli spagli per abbracciarmi,

"Hai visto abbiamo vinto Val"

"Ho visto Hec"

Detto questo ognuno va a casa sua per prepararsi per la sera.