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Jisung

Mio padre? Che ci fa qui

- buongiorno, hem chi è?- jeogin non fare domande.

- vattene - dissi subito io

- dai tratti così tuo padre jisung - disse lui cercando di avvicinarsi

- mio padre serio tu non ti puoi definire padre - dio tutti ci quardo

- e che avrei fatto - disse ridendo ma lo sa benissimo

- e stata colpa tua di quell' incidente - dissi io.

- brutto pezzo di merda vuoi ritornare a tempo fa -  inizio a tremare

- trema come una femminuccia frocetto forse devo farti imparare la lezione visto che devi darmi soldi - non piangere Jisung ,non piangere

- sene vada ora - disse minho con i pugni stretti lungo i fianchi

- oh guarda e arrivato il fidanzatino a difenderti che schifo- disse ridendo

- ok sene vadaora- chan lo disse con tono rigido

Ma mio padre se ne frego e lo sorpasso e andò verso di me

Arrivo vicino all lettino e mi prese il viso con una mano ,mi faceva Male

- pensavi che non ti avrei ritrovato puttanella- un ghigno si formò sulle sue labbra

Minho e gli altri stavano li a guardare non sapevo che fare e neanche loro e se non volessero stare più con me?

- non mi fai più paura mi dispiace se vuoi farmi fuori fallo -

- o no prima devi stare con me un altro paio di anni o chi mi comprerà le cose e mi darà soldi ? Schiavetta -

- schiavetta ci sarà tua madre - il mio coraggio e l adrenalina stavano andando a gonfie vele

- pezzo di merda!- senti la mia guancia bruciare mi aveva appena dato uno schiaffo

Iniziai a ridere a crepa pelle. ora mai ci sono abituato gli altri mi guardavano con  disperazione Felix trattenava le lacrime

-Ripeti quello che hai detto e finisce come l'ultima volta ma  a questo giro ti stangolo pure- disse prendendomi dal colletto

Sbarrai gli occhi ultima volta ero riuscito a scappre ma dopo tentai, strangolarmi non era una brutta idea però

- fallo - dissi continuando tra le risate

Quando stava per fare qualcosa minho e chanbin lo presero da dietro e lo allontanarono da me

- e ora di andare non crede ?- disse chan con un tono che prima d'ora non avevo mai sentito

- no?- solito di mio padre

Peccato che a questo giro minho li tiro un pugno in pieno viso facendolo indietreggiare, la porta era aperta quindi appena si trovo fuori gli chiuse la porta in faccia  

Felix si fiondo su di me  non volevo guardare nessuno cosa penseranno di me

- Ji ti prego guardarmi - disse lui con tono tranquillo ma fermo

Finalmente lo guardai li guardai tutti mi soffermati per qualche secondo sul viola perché avrebbe dovuto farlo per me

Ma guardai subito dopo Felix sentivo gli occhi lucidi feci un sorriso sto provando a fare finta che vada tutto bene

- un giorno vi racconterò promesso -

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Ciao raga.scusate tantissimo per i pochi aggiornamenti vi giuro che questo weekend ne faccio un altro e chi lo.sa.cosa.succedera io vado a vedere al cinema le black Pink

Lo so questo capitolo fa cagare ed e pure triste

bianca come la neve. ( misung ) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora