Hey emo boy

Eravamo nel ben mezzo del cammin di nostra vita quando un giorno non ben preciso, un dinosaro apparve davanti a un chiosco di hotdog. Io ero molto spaventata. In quel momento iniziai a scappare. Corsi e ancora corsi, ecc. ecc. Quando un bel emo boy mi bloccò la via:" Cosa fa una bella ragazza come te in queste vie recondite del mondo?" "Un dinosaro stava attaccando il chiosco di hotdog in questa bellissima giornata d'estate." Ragazzo, pallido, con un ciuffo che gli copriva parte del viso, darkettone e, ultimo ma non per importanza, emo boy palestrato mlmlmlml, pronunciò parole argute con la sua deep ass voice: "Nel mondo i dinosari non esistono, come può un essere così superiore limitarsi a mangiare dei semplici hot dog, quando potrebbe inghiottire il nostro stesso terreno?" " The fuck?" Non capii bene il significato di quelle parole, fatto sta che, neanche il tempo di pensare, lui si tolse la maglietta, e il togliersi della maglietta mi mostrò il suo così fruttoso six-pack golosissimo, unmatchable, con tutta la sua secchezza. E io urlai: "Persona 5!" Lui si aggrappò a me così stretto che per un attimo persi il respiro. Non lasciò la presa, anzi, si strinse più a me quando... un altro urlo, questa volta più virile. "Oh, il dinosaro è qui!" Con una forza disumana, mi lanciò via. Mi ritrovai a Seoul, letteralmente, e non c'erano i sottotitoli e per questo non riuscivo a capire i Seoulliani. Da quel giorno vagai in cerca del mio emo boy ecc. ecc.

Fine