nell'istituto di arti occulte, il preside Yaga attende l'arrivo della nuova studentessa. Il suo ex allievo gli aveva telefonato poco prima informandolo sulla ragazza e sulle decisioni prese con i piani alti.Avrebbe preferito stabilire Yuki nell'istituto di Kyoto visto che loro tenevano sotto controllo Itadori Yuji, contenitore di Sukuna.Ma la decisione dei vecchi è che stia con l'isituto di Yaga
Sospira pesantemente lasciandosi cadere sulla poltroncina del suo studio circondato dai pupazzetti malefici. Intanto,Yuki, fa il suo ingresso nella scuola con accanto a lei Gojo e poco più indietro gli altri studenti del primo anno che cercano in tutti i modi di intraprendere una conversazione con lei.
Yuki si aspettava un posto peggiore di quello che le si presenta:un insieme di edifici in legno scuro tipico giapponese in cui presume ci siano le camere da letto e le varie aule, il perimetro è segnato da dei muretti in pietre o con delle aiuole curate. Anche il giardino è grazioso, ricco di dettagli, come il laghetto con la cascata, che gli crea un atmosfera rilassante
Ma una domanda si presenta nella testolina della corvina: ma la gente comune non si chiede che cosa sia questo posto e a che cosa serva?Non ha nemmeno il tempo di ragionarci che la voce di Douma le risponde "tutto l'istituto è coperto da un velo creato apposta che le persone non lo vedano"la ragazza annuisce debolmente continuando a guardarsi in giro
"Yuki-chan seguimi che ti accompagno dal preside"la prende da parte lo stregone facendole segno di seguirlo. "Chan? non è un po' troppo confidenziale?" si chiede Yuki stranita da quel aggettivo, non ci fa troppo caso ed entra in quello che sembra l'ufficio del preside. Gojo bussa un paio di volte alla porta di legno
"avanti" ancora sorridente lo stregonr apre l'entrata facendo passare prima Yuki. Yaga si sistema più comodo sulla scrivania presentandosi alla ragazza che gli risponde con il suo nome
"bene Yuki, ti verrà fornita la divisa dell'istituto e, come già sai, verrai seguita da Gojo" dice per mandarli via
"sta sera vieni in mensa e-" Gojo si blocca notando di star parlando con la porta della ragazza che se ne era andata via da un po'. "È solo un po' timida" cercò di rassicurarsi mentre si avvia per la sala professori
La camera è semplice: pareti bianche, un letto singolo con lenzuola azzurre e una scrivania. Nota con piacere che il bagno è nella stanza è quindi non è costretta ad uscire la notte dalla camera. Si lascia cadere sul letto con lo sguardo sul soffitto.
"uff è monotona.." Yuki gira la testa di scatto notando il demone che perlustra la stanza. Normalmente avrebbe dovuto mandarlo via perché pericoloso ma alla ragazza gliene importava veramente poco. Di solito ,nella sua vecchia casa, era proprio Douma che cucinava, puliva, lavava e tutte le altre faccende destinate a lei
" mh mi dai una bibita?" chiede e detto fatto sul comodino appare una bevanda energetica ai frutti di bosco. Lo ringrazia con un cenno e in pochi secondi la finisce, la diverte guardare il suo demone scegliere una carta da parati del '800
"quella a sinistra è carina" Douma si volta a guardarla sorridendole dolcemente e felice dell'interessamento della corvina
"questa?" chiede conferma indicando un tessuto scuro con gigli ragno rosso disegnati sopra , Yuki annuisce e il demone con lo schiocco delle dita lo fa aderire alla parete
"Ti piace?" la ragazza non dice nulla ma dal luccichio nei suoi occhi intuisce di sì. Dopo due ore e quaranta la camera è completamente diversa, indossa le cuffie e fa partire la sua playlist mentre fissa il vuoto
Toc Toc
Yuki interruppe la musica bruscamente e aprì la porta,Nobara la guardò dall'alto al basso per poi entrare nella camera senza chiedere alcun permesso
"wow Yuki! Hai fatto tutto questo in così poco?" chiede meravigliata guardandosi attorno
"cosa vuoi?" la bruna la guarda offesa per poi dirle di cambiarsi perché tra poco sarebbe stata pronta la cena. Alla parola "cena" Yuki trascina di forza Nobara fuori dalla camera per vestirsi. La gioia più grande della corvina era proprio il cibo, ama mangiare: soprattutto piatti tradizioali giapponesi
La divisa non la fa impazzire: un completo formato da gonna e maglia totalmente blu scuro con dei bottoni dorati
Toc Toc
Trovò nuovamente la ragazza che le fece strada per la mensa,quello che aveva accennato Gojo prima che Yuki gli sbattesse la porta in faccia. Entrarono in una grande sala con un lungo tavolo al centro dove era già tutto apparecchiato. La corvina notò la presenza di volti nuovi. Sì andò a sedere in un posto a caso e si affinco a lei si sedette una ragazza più grande di Yuki con gli occhiali e capelli verdi, si presentò molto semplicemente per poi non parlarle più "questa è sopportabile"pensò notando poi che anche il posto alla sua destra è stato occupato proprio dalla persona meno sopportabile per ora
"Come va Yuki-chan?" chiede Gojo invadendo il suo spazio,la ragazza si sposta più vicina a Maki che non fa nulla in contrario anzi, la asseconda
"bene"ripose iniziando a mangiare il riso appena servito, sentì il rumore della porta sbattere vedendo una nuova persona
"Geto-sensei!"
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I'll make you smile || GojoxOc
FanfictionYuki è una ragazzina che fin da piccola è stata venerata come una divinità.Dopo la morte dei genitori,un demone che proteggeva la madre si è instaurato in lei per fare la stessa cosa,infatti questo la tratta come fossa sua figlia.Attorno a lei si er...