"Quindi Mia dimmi un po' tu che ruolo sei?" chiese Yasmine mentre chiudeva la porta della stanza alle sue spalle.
"Io sono centrale..voi?".
"Wow! Io sono banda, Taylor è centrale mentre Sarah è pallegiatrice" spiegó, facendo un colpo di tosse.
Le ragazze mi stavano portando a fare un giro dell'università, eravamo già passate dalla piscina, dal campo di football, dalle aule e come ultima cosa volevano farmi vedere la palestra.
"Ti sorprenderà fidati" mi avevano detto.
Tutte le palestre potevano sorprendermi, poichè il campo che c'era nel mio paese era piccolissimo e rovinato.
"Ok, non sei pronta" disse Sarah guardandomi con un sorriso.
"Dai apri Ya" esclamó Taylor.
"Eh va beneee..". Yas tiró le grandi porte e..
Oh mio Dio.
Entrai nella maestosa palestra a bocca aperta.
C'era di tutto: attrezzi, palle per qualunque sport, spalti e quel bellissimo campo.
"Che te ne pare?" domandó Sarah.
"È..è stupenda" risposi senza fiato.
Yasmine e Taylor si rivolsero uno sguardo divertito mentre Sarah mi raggiunse più avanti.
"Sono contenta che ti piace".
"Si anche io..".
Intanto Yas e Taylor corsero fino a noi e iniziarono a programmare i piani per il pomeriggio.
Gli allenamenti incominciavano domani quindi oggi era libero per noi.
Mentre camminavano per andare a vedere il campo di pallavolo fuori, Yasmine inizió a spiegarmi alcune cose da sapere sulla squadra maschile.
"Allora devi sapere che, a Taylor piace..".
Ma venne subito interrotta.
"No dai Ya" esclamó Taylor con una risatina.
"Ma si, ormai fa parte del gruppo" disse Sarah.
Taylor annuì.
"Dicevo a Taylor piace un ragazzo, della squadra maschile: Ryan.
A me non piace nessuno per fortuna e Sarah è già fidanzata".
"Ok..e quindi?" chiesi.
"Per dirti che è probabile che troverai simpatia per qualcuno ma devi stare molto attenta a quel qualcuno. I ragazzi sono molto concentrati su loro stessi e hanno la testa solo sullo sport".
"Va bene..non credo che mi piacerà mai qualcuno, ma grazie per l'avviso" feci una risatina.
"Mh vedremo" disse Taylor, voltandosi verso di me.
Arrivati fuori, la squadra maschile stava giocando a beach volley.
Perchè si, hanno anche il campo da beach.
Cercai di mettere a fuoco i visi per cercare di capire quale fosse la famosa cotta di Taylor.
"È quello là giù" disse secca Sarah, mentre mi guardava così concentrata a cercare con lo sguardo.
"Ah ecco, Ryan".
"Già, quei due che si stanno avvicinando insieme a lui sono Mike e Cole".
Avvicinando? In che senso?
Oh cielo veramente, come avrei dovuto salutarli?
Non ho mai avuto amici maschi fino ad ora o almeno non ci ho mai scambiato più di due parole.
"Ehi ragazze".
"Guarda chi si vede" disse Yasmine, dando una spintarella a Taylor e indicando con il capo Ryan.
"Oh, chi è lei?" chiese uno dei ragazzi.
"Lei è Mia, Mia Dave. È nuova" spiegó Sarah.
"Ciao" mi limitai a dire.
"Ciao, io sono Cole".
Allungó la sua mano verso la mia, spintonando i suoi amici.
Gliela strinsi e sorrisi.
Restó a fissarmi mentre gli altri si avvicinavano verso di me per presentarsi.
Io non lo guardavo o almeno ci provavo.
Aveva ondulati capelli castani lunghi all'altezza del collo, portava una fascia per tenere i lunghi ciuffi.
I suoi occhi erano di un verde smeraldo mescolati con il castano, quasi da formare un colore unico.
Era alto, molto alto forse quasi un metro e novanta. E...
"Mia? Mia" mi richiamó Yas.
"Ei sì?" dissi mentre distoglievo lo sguardo da lui.
"Andiamo su, abbiamo altri giri da fare".
"Oh certo arrivo" e mentre mi allontanavo, lui mi fissava e semplicemente sorrideva.
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Small stars, maximum levels
General FictionMia ha solo 16 anni quando viene scelta per giocare a livelli agonistici nella squadra di pallavolo della Stanford University, in California. Inizialmente, era super felice ma anche molto in ansia nel lasciare tutta la sua famiglia, le sue amiche, l...