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Capitolo 1

POV: Aitor

Sento la sveglia suonare e un flebile raggio di sole illuminarmi gli occhi, ma soprattutto la voce di Jordan che mi grida "AITOR SVEGLIAAAAAA" dal piano di sotto.

Senza alzarmi di un millimetro dal letto prendo io telefono e noto che sono le 7:00.

*mi devo sbrigare, non voglio arrivare tardi già il primo giorno di scuola*

E così, con pochissima voglia di alzarmi (come al solito d'altronde) mi incammino verso le scale che portano al piano di sotto.

Xav e Jordan, nonché i miei tutori, mi sorridono e quest'ultimo mormora un dolce "buongiorno tesoro" camminandomi incontro e stampandomi un leggero bacio sulla fronte.

Nel frattempo io mi accomodo al mio solito posto mentre Jordan versa il latte caldo nella tazza che mi passa subito dopo.

La afferro, accenno un flebile "grazie" e mi affretto a berla, per poi alzarmi e correre in camera.

Ho già scelto il vestiario la sera prima, che prevede un cargo nero corto che arriva poco più in basso alle ginocchia, una maglietta oversize bianca con una stella nera sopra, stile y2k, le calze da metà stinco le mie immancabili sneakers alte bianche e nere. Corro in bagno per darmi una sciacquata veloce alla faccia e lavarmi i denti, per poi sistemare i capelli e prendere di sfuggita le cuffie e lo zaino.

Scendo dalle scale di fretta e saluto entrambi i miei tutori sorridendoli e formulando un solare quanto pieno di energie "buona giornata ad entrambi" e loro in tutta risposta con un sorriso e con un "anche a te tesoro, stai attento mi raccomando".

Chiudo la porta dietro di me e noto che sono ancora le 7 e 40

*altro che fare tardi, mi sa proprio che arriverò in anticipo*

Guardando il sole e le nuvole che formavano un cielo mattutino spettacolare, mi immergo nei miei pensieri quando nella mia testa salta l'ultima informazione che volevo ricordare

*Un altro anno con la Barbie Gay, che palle*

Gabriel Garcia, dalla maggior parte chiamato Gabi, ma da Aitor chiamato 'Barbie Gay', 'Confettino scaduto', 'big babol andata a male', 'principessa Sissi' e molti altri nomignoli, utilizzati solo alle spalle del rosa e nei pensieri del turchese, il quale infondo non ha neanche il coraggio di guardarlo in faccia.

Perché? beh, nell'ultimo anno Riccardo e il suo gruppo hanno cominciato ad atteggiarsi come 'più grandi', a Riccardo, Aitor, c'era ormai abituato dalle medie al suo carattere serio e maturo, d'altronde come tutti, ma Gabi è cambiato. Tratta bene le persone, tratta tutti bene, ma ha qualcosa che non va e Aitor è l'unico che l'ha capito; le critiche pesanti che gli arrivano dal rosa, alle quali molte volte non risponde, lo stanno distruggendo pezzo dopo pezzo, lo stanno conducendo ad odiare il suo, un tempo, migliore amico, anche se infondo Aitor ha cominciato a provare tutto il contrario dell'odio per il Rosa. Infatti, quest'ultimo quando è in assenza di gente nelle sue vicinanze, si comporta come se fosse uno zucchero filato: dolce a morire. Anche se questo suo comportamento dà sui nervi al turchese, lo preferisce di gran lunga alla maschera che assume quando è nelle vicinanze di altre persone.

Perché si, lui l'ha capito sin da subito che quella fosse solo una maschera per farsi piacere e per nascondere il suo vero 'io'. Eppure, cos'ha di sbagliato Gabi nella sua personalità?

*Cazzo devo smetterla di pensare che lui sia una brava persona! Sicuramente mi insulta solo perché gli va*

*mi sta dando filo da torcere per quello che gli ho fatto alle medie*

Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che sono arrivato a scuola e, per sbaglio, inciampo su qualcuno, il quale mi spinge per terra.

Quando alzo la testa vedo Victor, che tende la mano in segno di voler aiutarmi, io la afferro e mi tiro su.