Prologo

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Il ballo che si terrà venerdì prossimo a casa Bridgerton è il più discusso dalle dame dell'alta società, speranzose di accasare le loro figlie con uno dei due fratelli Bridgerton rimasti.
Benedict e Colin Bridgerton d'altro canto, non sembrerebbero interessati ad un imminente matrimonio, nonostante le evidenti pressioni da parte della loro madre. Lady Bridgerton infatti, ha deciso di aprire la stagione con un ballo, invitando tutte le giovani fanciulle in età da marito ad Aubrey Hall, speranzosa di vedere i suoi figli finalmente in procinto di sposarsi.
I due fratelli, nonostante non gli spettino titoli nobiliari, sembrerebbero comunque i più gettonati al momento, per il loro fascino, il loro cospicuo patrimonio e sicuramente per il loro buon nome.
È arrivato forse il momento per loro di trovare l'amore?

Da "Le cronache di Lady Whisteldown"
1815, Londra.

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Ho sempre avuto questo problema di pensare troppo. E con pensare intendo creare scenari immaginari di situazioni che quasi sicuramente non accadranno mai. Un modo solo mio di scappare dalla realtà, una realtà che spesso vorrei cambiare. Ma l'unico mezzo che ho per farlo è la fantasia.
Il mio momento preferito della giornata è quello della buonanotte. Fingendo di dormire, aspetto con pazienza che le mie sorelle e i miei fratelli chiudano gli occhi. L'attimo in cui mia sorella maggiore, Eleonore, inizia a russare, è per me il Via.
Mi rimbocco bene sotto le calde coperte, poso lo sguardo sulla luce accogliente della candela (che tengo sempre accesa di notte per la mia sciocca paura del buio), e inizio ad immaginarmi nelle situazioni più piacevoli che mi vengono in mente.
Spesso sogno di ballare con un Duca, o un Visconte, a volte un Principe, in uno di quei sfarzosi balli che organizzano le famiglie dell'alta società. Mi immagino in uno di quei vestiti di preziosa seta, all'ultima moda, da far invidia a tutte le aristocratiche presenti.
Nostra cugina Genevieve Delacroix è la modista per eccellenza, si recano tutte le dame nobili da lei. Possiede un enorme talento, crea dell'arte. Vorrei tanto che mi confezionasse un vestito, uno di quelli che sogno sempre; niente di troppo stravagante, nessun nastrino, diamante o quant'altro. Solo dell'ottima seta cucitami addosso, per valorizzare il mio corpo nei punti giusti. Un vestito di classe, senza fronzoli. Mia madre, purtroppo, non è d'accordo e non mi ha mai permesso di chiederglielo, anche se sono convinta che per me lo farebbe, le sono sempre piaciuta più delle altre.
Di giorno, mentre lavoro in casa, mi ritrovo a danzare con il manico della scopa, sorridendo e chiudendo gli occhi, per sentire meglio la musica che la mia testa immagina.
Neanche da dire, a causa di questa mia tendenza a sognare ad occhi aperti, mi ritrovo bersagliata di scherzi da parte dei miei fratelli e sorelle. Nicholas in particolare, il più piccolo di tutti, adora spaventarmi ogni qual volta mi perdo nei miei pensieri.
Mio padre è sempre molto dolce con me, comprende quello che provo. A differenza di tante famiglie, i miei genitori si amano molto e nostro padre è sempre stato gentile con noi, pieno d'amore e di insegnamenti per tutti. Mi ritengo fortunata, nella sfortuna della nostra povertà. Noi siamo una famiglia che gestisce per conto degli Attaway, una coppia di nobili senza figli, la loro casa in campagna, distante circa quaranta minuti di carrozza da Londra.
Curiamo in ogni suo aspetto la loro enorme proprietà, che comprende anche un ampio orto che nostro padre insieme a Fred (mio fratello maggiore) curano con tanta dedizione e affetto. Loro in cambio ci permettono di vivere qui e ci sfamano.
Li vediamo poche volte l'anno, solo in occasioni speciali e io gli sono immensamente grata per questo. Sono persone che non mi piacciono, a me e le mie due sorelle, Eleonore e Clarissa, ci trattano come sguattere. Ai miei genitori si rivolgono davvero male. Invece i miei tre fratelli, Nicholas, Sebastian e Theo per loro neanche esistono.
Lo scorso inverno ci hanno cambiato i materassi perché quelli che avevamo erano, a detta loro, troppo comodi per la servitù. Una volta mia madre aveva la febbre, eravamo tutti spaventati per lei, ma gli Attaway al loro arrivo hanno comunque preteso che lei li servisse. Sono persone crudeli, per questo la mia famiglia odia i nobili, pensano che siano tutti così.
Io invece ho dei dubbi sulle loro convinzioni; non ho mai conosciuto qualcuno di aristocratico a parte loro, però spero sempre che ci siano anche persone di buon cuore. Come i Bridgerton. In gran segreto mi procuro "le cronache di Lady Whisteldown" e vengono nominati spesso. La Whisteldown li descrive come la famiglia perfetta. Lady Bridgerton è conosciuta per essere molto buona e generosa con la servitù. Il visconte,  nonostante i suoi modi duri, sa essere una persona estremamente gradevole. Benedict, Benedict...
Non so perché, ma ogni volta che leggo qualcosa su di lui ho le farfalle nello stomaco. Non conosco il suo aspetto, ma sono sicura che sia molto bello. È sicuramente il più alto di tutti, secondo la Whisteldown. Spesso immagino sia lui a farmi danzare nelle mie fantasie, nonostante non lo conosca affatto. Però è come se lo conoscessi leggendo sempre di lui. Chissà com'è il suo sorriso...

Tormento - Bridgerton SeriesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora