Tu che mi regalasti
Una rosa,
Che egli rappresenta
La purezza del divino,
La magia della creazione,
L'assoluta bellezza.
Tu che mi regalasti
Una rosa spinosa,
Pronta ad uccidermi,
L'addolorato se ne va
Ed io diventai come
Una martire pronta
Al sacrificio;
Dove egli rappresenta
Tutta la mia sofferenza,
Il mio dolore.
Ho le mani sporche di sangue,
Sono diventata una martire.
L'addolorato se ne va
Ed io rimasi insanguinata.
Ciao ragazzi, questa poesia è molto delicata, nonché personale perché è tratto da uno dei miei sogni di stanotte, spero vi sia piaciuto. - Lucia Warner.
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Malinconia
PoetryDolce come un ricordo sbiadito, I venti soffiavano nella foresta E l'alba era piena di dolcezza inquietante.
