XXIV CAPITOLO - Flaminia

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“Come mai oggi sei così felice?” mi chiede mia madre mentre sto facendo colazione, “niente in particolare. Mi sono svegliata felice” dico abbozzando un sorriso mentre penso a lui, “sei sicura?” dice mia madre per stuzzicarmi , “si, sicurissima”, “Ragazzina secondo te sono nata ieri?” dice mia madre mandandomi uno sguardo di rimprovero, ma allo stesso tempo divertito, “no, è solo che...oh va bene. Sono innamorata di un ragazzo. Si chiama Sebastiano”, “UUUU che bello! E di chi è figlio?”,

“è figlio di una persona benestante” dico cercando di tagliare corto,

“Oh mamma mia!” esclama mia mamma eccitata.

“Tienitelo stretto!” dice mia mamma ridendo, “di sicuro!” dico io ridendo altrettanto, “ah anche Alma ti deve dire una cosa” dico rivolgendo lo sguardo verso mia sorella che è appena entrata dentro la stanza,

“Cosa? “ chiede mia mamma curiosa. Alma balbetta qualcosa, per incoraggiarla le dico:”dai puoi farcela”.

Alma prende un bel respiro, poi tutto d’un fiato dice:” Anche io sto con un aristocratico!”, “Oh per tutti gli dei!”





“Mamma...mamma mi senti?”, “Ahia che bella botta” esclama mia madre mentre si sta rialzando.

“Te l’avevo detto che non glielo dovevamo dire” brontola mia sorella,

“no, no voi me lo dovevate dire. Uno perché sono vostra madre, due perché erano in ballo persone con i soldi. Però tralasciando gli scherzi sono felice per voi!”, “Oh mamma anche noi!” diciamo all’unisono io e mia sorella. Poi l’abbracciamo.

Arrivo al Colosseo. Ad aspettarmi c’è già Sebastiano.

“Buongiorno” mi dice con un sorriso, “Buongiorno” gli rispondo ricambiando il sorriso, “dormito bene?” mi chiede, “ Si, abbastanza. Tu?”

“Alla grande”, “immagino” dico io.

Nel frattempo siamo entrati dentro lo spogliatoio, siamo soli.

“Ti ho lasciato un regalino dentro al tuo armadietto...dopo aprilo” se ne esce Sebastiano dandomi un bacio sulla guancia. Poi se ne va.

Sbaglio o mi ha dato un bacio sulla guancia? Sto impazzendo!

Apro l’armadietto e trovo un pezzo di carta ripiegato.

Lo apro e vedo che ci sono scritte testuali parole:

Incontriamoci stasera alle 21.00 sul monte Celio.

Tuo, Sebastiano.

Presumo che mi abbia invitato ad un appuntamento.

Felice, ripongo il biglietto nell’armadietto.

Poi mi dirigo verso l’Arena per fare allenamento con Sebastiano.





“Alma mi serve un aiuto!” dico interrompendo in camera di Alma con due vestiti in mano.

Per una volta anche io entro in camera di mia sorella senza chiedere il permesso.

“Cosa succede?” mi chiede mia sorella allarmata, “devi aiutarmi a scegliere il vestito! Questo o questo?” dico mostrandole le due scelte.

“Allora...io ti direi questo qui bianco...mi sembra più bello e anche fatto con un tessuto più pesante. Ti servirà comunque che sta nevicando”

“Come sta nevicando?” dico io incredula. Mi affaccio dalla finestra e vedo che effettivamente sta nevicando.

“Oh cazzo e adesso?”, “ e adesso ti metti il vestito che ti ho detto e ti metti una mantella. Per le scarpe, non so come aiutarti”, “Va bene, grazie per il consiglio”.

Esco dalla camera di mia sorella e mi vado a preparare.

Dopo 15 minuti sono pronta.

Posso andare ad incontrare Sebastiano.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 10 ⏰

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