L'essere umano,
contenitore di emozioni,può decidere se aprire o chiudere il coperchio.
Non scegli tu,
però, quali far uscire.La cattiveria non mi appartiene,
ma c'è.Esce più del dovuto da quel recipiente.
Non la chiamo,
non la cerco,
non la voglio sentire mia.Eppure, eccola che corre lungo il mio esofago per raggiungere poi gli occhi.
Perché a me non piace parlare.
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Parafrasi:
Il controllo, o la mancanza di esso, sulle emozioni è una delle caratteristiche fondamentali dell'essere umano. C'è un'emozione che non sento come mia, ma che, nonostante ciò, spesso emerge in me. Non la esprimo a parole, ma la lascio trasparire dagli occhi. Il mio sguardo e il mio silenzio parlano al posto mio.
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Chi sono?
PoetryL'umanità sta smarrendo se stessa. Ciò che si dava per scontato, ora non lo è più. Tutti contro tutti, o forse no. In casi come questi, come faccio a capire chi realmente sono? Se nessuno mi rappresenta, da che parte stare? È tempo di prendere posiz...