tre

737 26 8
                                    

                                      ♑︎"Mały vuoi andare prima tu a fare la doccia?" mi chiede Nicola aprendo la porta della stanza che prima mia sorella Lucia ci aveva detto di usare "No, non preoccuparti vai io incomincio a vedere cosa posso me...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

♑︎
"Mały vuoi andare prima tu a fare la doccia?" mi chiede Nicola aprendo la porta della stanza che prima mia sorella Lucia ci aveva detto di usare "No, non preoccuparti vai io incomincio a vedere cosa posso mettere stasera" gli rispondo aprendo le ante dell'armadio dove avevo riposto i due cambi che io e Nicola ci eravamo portati "mh va bene, lascio la porta socchiusa ok?" mi dice il polacco lasciandomi un bacio sul collo mentre mi passava dietro "mh" dico distrutta mantenendolo per le braccia mentre passava in modo tale da potermi appoggiare fino a schiena al suo petto e poter chiudere un attimo gli occhi "stanca eh?" mi chiede lui sarcastico accogliendo il segno d'affetto "il tempo di fare entrambi la doccia e possiamo stenderci un po' tanto la cena è alle 22 e sono ancora le 16:30, abbiamo tempo per riposare Mały" continua il polacco lasciandomi un bacio sul collo e dirigendosi in bagno lasciandomi con i miei pensieri.

SKIP TIME
Mi avvolgo la grande asciugamano bianca intorno al corpo bagnato e indosso le infradito per poi dirigermi in stanza dove Nicola era steso sul letto con le braccia dietro la testa. Mi accorgo subito di come
il suo sguardo mi segua mentre mi muovo per la stanza alla ricerca del phon,
che quando trovo attacco prontamente alla presa per poi posarlo sulla sedia davanti il comò affianco lo specchio. Incomincio a tamponare i capelli e nel frattempo scorgo dallo specchio che il 59 si è alzato dal letto e si sta dirigendo verso di me. Sento le sue mani coprirmi i fianchi da sopra l'asciugamano e le sento accarezzare le mie curve coperte fermandosi però poco sotto il seno destro dove ho uno dei miei tanti tatuaggi che al momento sono per la maggior parte coperti dal tessuto bianco "Nic-" faccio per parlare venendo fermata dal polacco che comincia a posarmi baci umidi sul collo e sullo spazio tra la spalla e la base del collo "rilassati Mały, ti vedo tesa. Non ce n'è motivo..." mi dice il polacco continuando la lenta tortura che aveva messo in atto "è per quello che ha detto Vinia giù? Su Yildiz e Soulè? O perché ci ha chiesto di vestirci abbinati come farebbe una coppia?" mi chiede provocatorio il polacco muovendo le mani su tutto il mio corpo cercando di distrarmi dall'asciugarmi i capelli "no, non è nulla di ques-" cerco di difendermi io, mentendo, "ah no?" continua lui imperterrito "non si direbbe sai" finisce alzando lo sguardo e guardandomi negli occhi attraverso lo specchio "quando me lo permetterai non penserai mai più a nessuno di loro due Mały. Sarai così presa e innamorata di me che il turco e l'argentino non saranno nemmeno l'ultimo dei tuoi pensieri. Sei mia da mesi ormai, ma solo oggi lo ammetterai quando ti scoperò fino allo sfinimento. E credimi che lo farò. Quando sarai pronta ad ammettere che io e te siamo fatti per stare insieme potrò sbattere in faccia a quei due a chi davvero appartieni Mały, cioè me" mi dice il polacco lasciandomi interdetta e per poi farmi un succhiotto sul collo come per marchiarmi e dare un testimone alle parole appena dette "Chi ti dice che a me andrà bene tutto questo?" domando provocatoria girandomi verso di lui e indicando noi due "oh, ma tu hai già dato il tuo consenso a tutto questo tempo fa Mały" mi risponde prontamente il polacco tirandomi a se e baciandomi la mascella per poi salire lentamente verso le labbra "Nic..." mugugno estasiata dal piacere staccandomi dal romanista "mh?" chiede il polacco continuando la sua lenta tortura "è tardi, dobbiamo prepararci per la cena" gli dico tra lo schiocco dei nostri baci sentendolo sbuffare subito dopo "hai ragione Mały, ma dopo la cena... sei mia" mi dice staccandomi e lasciandomi un ultimo bacio e un altro succhiotto sul collo.


𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐎𝐍 𝐓𝐇𝐄 𝐅𝐈𝐄𝐋𝐃//𝐌𝐚𝐭𝐢𝐚𝐬 𝐒𝐨𝐮𝐥𝐞́&𝐊𝐞𝐧𝐚𝐧 𝐘𝐢𝐥𝐝𝐢𝐳Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora