2. The Devil

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L'amore è un malinteso tra due pazzi
-Oscar Wilde

Kiran's Pov:
La mia grande stanza luminosa mi sembra sempre più piccola mentre mi guardo allo specchio e le luci del mattino entrano dall'enorme finestra davanti al mio letto king size.

Non riesco a non pensare.

A non pensare che fra qualche ora, io, l'uomo più ambito di tutta Boston sarò sposato. Sposato con una ragazzina che ha undici anni in meno di me, con la ragazzina di cui mi occupavo quando avevo quindici anni e lei solo quattro anche se dubito che si ricordi di me e soprattutto dubito di essere lo stesso ragazzo di quando era piccola.

Evelyn Ignis Harper fra qualche ora diventerà Evelyn Ignis Emerson.

Porterà il nome del Diavolo, lei che è sempre stata l'angelo della mia vita.

Non riesco a credere di averla comprata, perché si, io l'ho comprata. L'ho strappata via al destino crudele che le avrebbe riservato suo padre per donarle tutto quello che posso e quello che potrò donarle, e sembra incredibile che Io, un lurido puttaniere, di quelli che lasciano le loro troie nel letto e dicono al maggiordomo di mandarle via con tanto di mancia per il servizio, di quelli che non contattano due volte la stessa persona, possa voler proteggere cosi tanto una donna da sposarla e accettare di accantonare il sesso senza limiti, a costo della mia sessualità, a costo di esserle fedele e essere casto perché non voglio toccare una ragazzina, una bambina appena maggiorenne.

Non voglio toccare il mio piccolo fuoco.

Mentre questo pensiero si fa strada dentro di me, nella mia mente si insinua un'altra fantasia: lei che giace nel mio letto, nella mia stanza e io che la defloro violentemente su delle lenzuola candide facendola urlare, piangere, tremare e soffrire fino a spaventarla, venendo dentro di lei per poi coccolarla e premiarla con tutto il piacere necessario a farle dimenticare tutto.

Scaccio via il mio pensiero malsano quando sento qualcuno bussare alla mia porta.

«Avanti»

Il mio miglior amico nonché testimone fece il suo ingresso elegantemente vestito e già pronto per le mie nozze, a differenza mia che mi stavo ancora mettendo la cravatta. Maven Alastor risplendeva ancora come pochi nonostante i suoi ventisette anni, i capelli scuri pettinati di lato e tenuti fermi dal gel, gli occhi grigi identici a quelli della sorella spiccavano grazie al colore grigio del suo elegante completo di sartoria e il suo sorriso divertito non poté che provocare anche il mio.

«non sai che è la sposa a dover essere in ritardo, amico?»

Disse il mio amico ridendo guardando le mie condizioni. Mi mancano ancora la giaccia e la cravatta.

«la mia sposa sarà un miracolo se si presenterà»

Entrambi diventammo più seri.

«da quanti anni non la vedi?»

«abbastanza da non ricordare il suono della sua voce ma non abbastanza da aver dimenticato i suoi occhi»

«lei sa che sei tu lo sposo?»

Esitai un po' prima di rispondere per poi tirare un lungo sospiro.

«no, lei pensa che suo padre l'abbia venduta ad un vecchio»

«e non era così?»

Il tono di Maven è ironico ma mi fa incazzare che io l'abbia comprata da suo padre al doppio del prezzo che aveva concordato con un vecchio signore arrapato.

Non voglio neanche immaginare cosa sarebbe successo al mio piccolo fuoco.

Maven si accorge del mio cambiamento d'umore e mi prova a distrarre iniziando ad annodarmi la cravatta.

«sarai lo sposo migliore di sempre»

Maven mi da una pacca sulla spalla come segno di incoraggiamento

«Ma se non so neppure cosa serve ad una ragazzina di diciotto anni!»

Mi faccio una risata anche se non ho nulla da ridere.

«ma voi due vi conoscete!»

«era troppo piccola per ricordarsi ancora di me»

Dico con un triste sospiro pensando alla mia piccola Ignis e a quante volte mi aveva rimproverato infastidita per il mio modo di chiamarla e a quante volte avevo riso perché era solo una bambina ma non era affatto stupida.

«siete stati lontani per tanti anni ma il tuo affetto per lei non è cambiato neanche un po', eh?»

«il mio no, ma il suo dubito che esista ancora»

«ma ciò non vuol dire che non possa riformarsi»

Fisso la mia immagine allo specchio per poi guardare l'orario e sistemarmi in fretta per le mie nozze, con la consapevolezza che Maven ha ragione.

😈👑🕷️
Buon salve cari stellini! Scusa per l'assenza ma in questo periodo fra raffreddore (si, in estate), vacanze e scuola non sono riuscita a pubblicare ma penso proprio di rifarmi prossimamente. Per ora ecco a voi un nuovo capitolo🖤

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