Elysium - Within fire and water

Il Battito del Cuore del Drago

Per la maggior parte del tempo abbiamo passato la notte in bianco, elaborando quello che era successo ed io, pur non riuscendo a elaborare che delle persone sono morte per mano mia pur sapendo che non ero io.
Kreea mi aveva detto che prima o poi mi sarei sporcata le mani di sangue, ovviamente non le ho creduto ma è successo.

Mentre Varian e Kreea stanno dormendo mi siedo lungo il bagnasciuga, sentendo l'acqua infrangersi sulle mie gambe, mi asciugo con la mano le lacrime quando vengo circondata dal calore. Varian è seduto vicino a me guardando il mare mentre con un'ala mi circonda.

"Non devi piangere se sono morte delle persone, le persone muoiono tutti i giorni..." dice a voce bassa e roca. "Ma sono morte per causa mia" "No Calisya, era il tuo corpo ma si vedeva che non eri tu, ed essendo stata una dea a farlo sicuramente non verrai punita per questo"

Stringo le gambe vicino al petto e lo guardo "posso chiederti cosa è successo?" "È una storia lunga..." "Varian.. se vorrai parlarne sai che posso ascoltarti.." "beh ecco.. è successo molti anni fa.. avrò avuto 26 anni all'epoca, e sono sempre stato vendicatorio.. difendevo le persone dalle rapine e cose così... la mia morale mi portava a credere che se non elimini il problema alla radice essa continuerà a crescere sempre di più... e un giorno.. delle persone hanno dato fuoco a casa mia, dentro eravamo mio padre, mia madre e le mie due sorelline... loro sono morti nell'incendio e anche io, ma la mia anima brucia come le fiamme, ero pieno di rabbia e odio mentre vedevo i corpi in fiamme della mia famiglia... e i miei sentimenti hanno evocato Milione... il guardiano tra la morte e la vita... ho ricevuto una seconda possibilità, in cambio però, devo portargli delle anime.."

"Insomma la tua ira ti ha trasformato in ciò che sei ora?" "Si è così, ma solo ora so di aver fatto la scelta giusta.. dopo 200 anni, conoscere te Calisya"

Arrossisco "anche per me è stata una fortuna incontrarti, mi hai salvato svariate volte la vita e te ne sono riconoscente, Varian, ma credo che noi stiamo andando oltre a ciò che ci aspettavamo all'inizio" "ti do pienamente ragione*

Tra noi cala un velo di silenzio ma a una certa distanza Kreea urlare, voltandosi vediamo un drago accollato a lei stringendola a sé con la coda mentre dorme.

"Varian! Calisya! Tiratemi fuori da questa dannata situazione!" "Si ma non urlare che se lo svegli ti arrostisce, ma che cazzo ci fa un drago ad ovest... la loro specie appartiene alla terra del fuoco.."

"Varian! Non me ne frega nulla cazzo, aiutatemi e basta!"

"Fermi tutti, Kreea non ti farà niente" "Calisya.. è un drago porca puttana! Hai capito? Un drago! E io non sono la migliore amica dei draghi!"

"Non ti farà assolutamente niente!"

Il drago apre gli occhi alzando lentamente il muso tenendo lo sguardo fisso su Kreea che le si rizzano i peli della coda e delle orecchie. Il suo enorme muso si avvicina a lei per annusarla, seguita da una leccata in faccia che la bagna completamente.

"Non una parola..." dice Kreea sistemandosi i capelli e togliendo la saliva da sé, mi copro la bocca cercando di non ridere mentre invece Varian scoppia in una risata con le lacrime agli occhi.

Kreea avvicina la mano lentamente al suo muso "ora mi lasci andare, va bene? Io sto dalla tua parte sicuramente"
Il drago si alza e si avvicina direttamente a me, mostrando completamente il suo aspetto, è una Viverna maestosa ed imponente, ha delle strisce dorate sul corpo ed è bianca come la neve, le sue ali riflettono la luce del sole e.. i suoi occhi sono identici ai miei.

Mi avvicino lentamente cercando di accarezzare il muso, appena la tocco i miei tatuaggi e le sue strisce si illuminano, inizio a sentire il battito del suo cuore, del suo respiro e della sua forza.