Effetto farfalla- Lady Oscar e Andrè

Povera o... dannata?

Oramai la rivoluzione andava avanti, i giorni passavano, Beatrice stava bene ora, ma il pensiero della bambina ad Oscar la perseguitava, e Andrè poteva notarlo... il comandante ogni tanto era assente, fissava il vuoto, e si poteva leggere nei suoi occhi che quella bambina per Oscar non era una semplice bambina. Così, Andrè, nel suo piccolo la voleva aiutare, e rassicurarle che la bambina alla fine stava bene. Allora,la coppia, va a casa di Rosalie per veder la bambina. Così, quando stavano prendendo i cavalli, e Oscar stava per prendere il suo, Andrè la ferma
O:"Andrè? Che hai?"
A:"Vieni sul cavallo con me, ti metti tu avanti"
Oscar arrossì un po', ma accettò. Così una volta saliti sul cavallo partono da Rosalie.
Dopo 15 minuti, arrivati da Rosalie, Andrè scende dal cavallo, porge la mano ad Oscar per aiutarla a scendere, si dirigono verso la porta di Rosalie e bussano. Rosalie apri, ma quella Rosalie era leggermente in disordine. Capelli disordinati, esausta e con il respiro affannato, e dietro, si poteva notare la bellissima bambina che si era ripresa, e anche molto, correva da per tutto pur di non farsi lavare. Oscar spalancò gli occhi
O:"Rosalie ma che..."
R:"Lo so Oscar... entrate pure tu e Andrè"
La coppia entrò, e quella che una volta era una povera bambina orfana, magrissima e mal ridotta, adesso era una bambina in piena salute, solare e vivace; Oscar la descriveva bella come il sole. Quando però Beatrice nota della presenza di Oscar si paralizza un attimo. Il cuore di Oscar batteva a mille, pensava che la bambina non l'aveva riconosciuta, e se non l'avesse riconosciuta, Oscar ci sarebbe rimasta molto male, ma per fortuna, la bambina riconosce Oscar.
B:"Ma tu sei..."
O:"Allora ti ricordi di me"
B:"OSCAR!!!"
Beatrice le salta addosso, con foga, e non la voleva lasciare.
O:"Ma come sei diventata bella piccola"
Dopo un po', la bambina cerca di focalizzare Andrè, e lo riconosce, saltandogli anche a lui addosso, e di conseguenza, Andrè la prende in braccio. Per Beatrice quello era uno dei momenti che non dimenticherà più.

Oramai il sole stava per tramontare, era il tempo di tornare in caserma per Oscar e Andrè, così salutano Rosalie e Beatrice, e partono per raggiungere gli altri soldati. Dopo alcuni minuti, Andrè propone di sedersi su un fiume, per riposarsi, poiché la piccola Beatrice li ha tenuti molto attivi. Oscar accetta, allora scendono dal cavallo, e si siedono. Andrè si voleva fermare per un motivo ben preciso, voleva parlargli della loro sorte.
A:"Oscar ascolta... quanto pensi che durerà questa rivoluzione?"
Oscar lo guarda per un secondo negli occhi prima di rispondergli
O:"Spero che finisca al più presto, perché?"
A:"Mi ami?"
O:"Si. Andrè dove vuoi arrivare?"
A:"Sei al corrente che sei ci sposiamo, quale possa essere la reazione di tuo padre?"
Oscar non ci aveva pensato a ciò, ma sapeva perfettamente quale sarebbe stata la reazione del padre. Così prende un bel respiro.
O:"Si Andrè, ne sono al corrente"
A:"Oscar, io avevo pensato di scappare"
Oscar, che era persa a fissare un punto, con la vista sfocata, torna lucida in un batter baleno.
O:"Cosa...?"
A:"Oscar, io voglio costruire un futuro con te, te l'ho detto. Ma la Francia in questo momento non è un posto adatto per costruire la nostra famiglia"
O:"Si Andrè, hai ragione... e dove vorresti andare?"
A:"Che ne dici del Regno Unito? Londra è una città ottima per noi"
O:"Si, hai ragione"
Oscar, appoggia la sua testa sulle gambe di Andrè
O:"Quando vorremmo scappare?"
A:"Quando sarai pronta"
Oscar ci pensò.
O:"Tra due settimane che ne dici? Comunque dobbiamo avere il tempo di prepararci Andrè, non è facile, e magari, vediamo se qualcuno si vorrà unire con noi. Non me la sento di lasciare tutti così, senza dire nulla"
Andrè bacio la tempia ad Oscar. Ammirava profondamente quella donna, il suo cuore d'oro.
A:"Ma certo amore, lo diremo a chiunque tu voglia"
Dice per poi ribaciarlo stavolta la fronte. Oscar alza lo sguardo per incontrare gli occhi di Andrè.
O:"Ti amo Andrè... e sono pronta a qualunque cosa pur di starti affianco"
A:"Anche io amore"
I due si baciono, per poi riprendere al galoppo per tornare in caserma.