Catch me if you can

Dedicato alla mia amica I., a cui ho promesso di pagare l'affitto scrivendo un libro.

A tutti coloro che si rifugiano nei libri perché sperano di sentirsi capiti almeno qui. Spero di riuscire a darvi una casa così come i libri che ho letto hanno fatto con me sin da quando ero piccola.

A tutte le persone che vorranno emozionarsi, spero di toccare il vostro cuore .

E infine, lo dedico alla lettura stessa che mi ha sempre dato un tetto e un po' di calore quando non c'era nessuno a farlo.

Olivia deve partire per tre mesi a Parigi quando per puro caso decide di mandare tutto all'aria e fare le cose senza pensare proprio con l'unica persona che l'ha sempre vista come tutto fuorché una donna, Edoardo. E quando lui, convinto di aver passato il suo "momento di tensione, di brivido, di quelli allucinanti che non ci capisci più niente" (così come dice lui, perché gli uomini non sanno parlare delle proprie emozioni) con Paola, continua a chiederle di presentargliela, Olivia scoppia e gli urla in faccia la verità sulla protagonista del suo viaggio astrale alla scoperta del sesso, qual è la soluzione migliore se non abbandonare il paese e fingere che non sia successo niente e sperare che tutti (in realtà solo Edoardo) si dimentichino tutto?