Poesie

La mia libertà

Sapete che voglio?
Voglio essere.
Voglio che tutti siano,
Che tutti sentano.
Voglio cambiare.
Cambiare i pensieri,
Cambiare il mondo.
Voglio, non vorrei.
Imporsi con le parole scritte.
Ma scrivendo ci si può tagliare
Con la carta.
Ma è meglio un taglietto
(per quanto doloroso)
O la disfatta totale?
Il disfacimento nella nebbia
Delle idee?
Voglio che si parli.
Perché senza parlare
Non si arriva da nessuna parte.
E che non ci mettano
Davanti ai film
A parlarne dopo.
No, io voglio che si parli
Subito senza avere già un'idea
Appena fatta;
Voglio che si dica ciò che si pensa
Tutti insieme,
Ad uno ad uno,
Perché la libertà
Cresca in noi.
Voglio che si ascolti.
Che si ascoltino gli altri,
Perché solo così si può crescere.
Non voglio essere vincolata.
Non voglio essere ferma.
Voglio muovermi
Voglio viaggiare.
Voglio sentire mille opinioni diverse
E rafforzare le mie
Ascoltando e capendo.
Voglio evolvermi,
Sperimentare,
Capire il mondo
Come (non) so fare io.
Voglio poter dissentire
Poter urlare "sì".
Voglio poter stare in silenzio
E osservare l'accaduto.
Voglio essere ciò che sono
Perché altro non so essere.
Voglio respirare
A pieni polmoni
Un'aria fresca, nuova,
Che solo i pensieri sanno dare
Per quanto opprimenti
Possano sembrare.
Voglio informarmi,
E voglio sapere.
Respiro ancora,
Respirerò anche nella fossa
Perché se un giorno il mio corpo non sarà più vivo
Ci saranno i miei pensieri
E ciò che farò.
Voglio vivere,
È chiedere tanto?