Dopo aver parcheggiato, iniziammo a passeggiare. Io camminavo velocemente, non smettevo di camminare, non sapevo dove fermarmi... Volevo solo camminare al suo fianco... Lui poco distante che parlava in modo tranquillo, disinvolto. Io non riuscivo a guardarlo negli occhi.
Iniziammo a parlare di calcio, del più del meno, di ricordi, esperienze passate.Poco dopo la strada del centro storico terminò, allora decidemmo di ritornare verso la piazza.
Alla fine ci fermammo sulla terrazza di un bar, mi chiese di fermarci a prendere qualcosa, io ero molto timida e non sapevo cosa ordinare... A causa di una mia patologia non potevo scegliere qualsiasi cosa, allora optai per una lattina di the al limone e lui prese una Coca Cola. Ci sedemmo ad un tavolino sulla terrazza di quel bar, di fronte alla cattedrale.
Eravamo uno di fronte all'altro, e lí fu difficile mantenere lo sguardo alto, cercavo di scappare.Lui mi ascoltava, mi guardava, era attento ad ogni mia parola. Il tempo correva velocemente, ad un tratto le serrande del bar si abbassarono ma noi restammo lì a parlare e a guardarci. Io mio cuore stava per sciogliersi, ma aveva paura e restava di ghiaccio.
Era tardi, e decidemmo di andare. Il tragitto da lì alla sua macchina era breve... Ed io volevo diventasse infinito.
Mi riaccompagnò a casa, e ci salutammo... Io ero incerta sullo scendere dall'auto... Mi mancava qualcosa. lui lo intuì, e guardandomi negli occhi mi disse:
Io sto morendo!
Non capivo cosa volesse dire... E poi continuò:
Sto morendo dalla voglia di baciarti.Si avvicinò, ed io mi scansai. Ma poco dopo quel bacio arrivo, e fu lì che il ghiaccio divenne acqua.
Guardandomi negli occhi, mi disse che ero come un libro per lui... E lui voleva leggermi, ne aveva voglia.
Ed io guardavo i suoi di occhi, occhi profondi, occhi in cui perdermi. Non riuscivo a smettere di guardarlo... Era perfetto ai miei occhi.
Ma poi dovette andare... E lì la notte era andata, ogni possibilità di sonno era svanita... Esisteva solo lui.Forse ero crollata, ogni minima forma di difesa non esisteva più.
I suoi occhi nei miei, la sua pelle nella mia, Giorgio chi sei?
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Cuore in rete
RomanceUn pomeriggio di pioggia, lei lesse il suo nome... Uno come tanti, ma la descrizione del suo profilo le aveva suscitato curiosità... Allora decise di ricambiare il like. Ma cosa sarebbe successo da lì a poco?