I Don't Want To Trust,But...

inizio 🌺

<<A pelle si sentono cose a cui,
le parole non sanno dare nome>>

Sono  Angelica Russo e ho 14 anni oggi è il primo giorno di Liceo,sono positiva ho almeno credo,ho sempre pensato che la positività fosse la cosa peggiore ma allo stesso tempo la migliore perché quando sei positivo nelle cose ci speri poi se non vanno come credi ci resti male e invece se sei pessimista,come sono praticamente  sempre io,se le cose vanno bene sei felice e hai un sorriso che ti arriva fino al cielo e se vanno male non ti stupisci.
In ogni caso sono in ritardo tanto per cambiare è da quando vado all'elementari che non riesco mai ad arrivare puntuale,sto correndo per i lunghi corridoi bianchi, è la millesima scala che salgo ma non trovo nessuno prima di svoltare l'ultimo angolo inizio a pregare che ci sia qualcuno faccio due respiri profondi  prima di girare l'angolo e grazie a dio c'è qualcuno, è un ragazzo alto almeno 1.70 forse qualcosa in più ha i capelli di un castano scuro avrà un'anno in più di me se non due.
<<Hey scusa sai per caso dove si trova la classe 1D?Si mi sono persa>>Sorrido e lui ricambia, è carino.
<<Si ti accompagno la mia classe è li vicino e credo che sia ora che io vada>>
<<Già>>Sorrido un'altra volta,merda sono ridicola.
Ci incamminiamo di sotto,e c'è un silenzio immenso e io odio quando c'è troppo silenzio perché poi diventa troppo rumoroso quindi decido di spezzarlo solo che lui mi precede<<Jake andson>>si ferma e mi porge la mano sorrido,ancora,gli stringo la mano <<Angelica Russo>>
<<Come mai il classico?>>
<<Ho scelto il classico perché mi piace sia scrivere sia leggere,non so se mi sono condannata o meno ma sinceramente spero di no>>
Non so cosa ho detto ma ride.
<<In ogni caso siamo arrivati,il....il tuo numero?>>Mi scappa un piccola risata non so perché,ma mi esce,forse è per la figura di merda che sto per fare...
Sbuffo<<Non me lo ricordo>>Sorrido,ancora sono veramente ridicola allora.Ride,ci credo cosa dovrebbe fare?
<<Bhe allora ci si vede in giro Angelica Russo>>Sorride e va.
Non mi sono mai sentita così in imbarazzo,o forse si?
~
<<Buongiorno Prof mi scusi per il ritardo ma mi ero persa...>>Il professore mi squadra<<Signorina russo non sei più alle medie è alle superiori non si può più permettere questi ritardi>>
Davvero?Peccato e io che volevo arrivare alle 10:30 tutti i giorni
<<Si mi scusi prof non succederà più>>
<<Meglio così ora si vada a sedere>>
Mi giro verso la classe e l'unico posto libero è  nella penultima fila vicino a una ragazza  con i capelli di un nero intenso, è timida come ero io,mi avvicino e mi siedo accanto a lei.
<<Ciao,sono Angelica Russo>>Sorrido e mi inizio a mangiare le unghie,anche se voglio mostrare tanta sicurezza la timidezza è rimasta.
<<Michela mirs>>Fa un flebile sorriso che io ricambio.Inizio ad ascoltare il professor Dunkett suppongo sia il Professore di matematica ha una calligrafia indecifrabile...
Mi inizio a guardare intorno è pieno di ragazze ci sono due ragazzi in tutta la classe,sto pregando che non ci siano galline eppure l'occhio mi cade sulla gallina di turno,ha dei capelli biondi sembrano fatti d'oro e due occhi che ti potrebbero spezzare anche solo guardandoti per 0,01 secondo.
<<Si chiama Bryanna>>Mi giro verso la ragazza a cui credo appartenga la voce<<Scarlett piacere>>
Ha i capelli colorati  rosa acceso quasi fucsia e  neri,sembra simpatica.
<<Angelica>>Sorrido e mi rigiro verso il Prof che sta parlando del pranzo o dell'orario....qualcuno bussa si vede che è turbato perché l'anno interrotto <<Avanti>>La porta si apre e spunta il ragazzo di stamattina<<Avete un gessetto?La lim si è rotta...E NO IO NON CENTRO,ero in bagno>>Il professore sbuffa va verso la lavagna prende un gessetto bianco e lo lancia a Jake poi fa per andarsene ma si volta e cerca qualcuno,forse la sorella, però posa quei due smeraldi su di me e sorride ricambio ma sento tutti gli'occhi su di me e so per certo di essere un pomodoro.

La prima giornata di superiori migliore del mondo ho due amiche cioè Michela e Scarlett le ho già salutate ci rivedremo domani ora sto andando verso la moto per poi tornare a casa,prendo le chiavi e <<BO!>>
<<MA PORCA VACCA>>Mi giro e dietro di me c'è Jake <<Hey>>
<<Hey,quindi il numero,ora puoi prendere il telefono>>
<Si hai ragione>>Respiro profondamente mi vergogno non tanto ma un sacco se parlo con una persona dell'altro sesso,non è niente di personale sia chiaro ma alle elementari ogni volta che provavo a legarci tutti iniziavano con canzoni idiote e quindi per è stato una specie di trauma potrebbe sembrare strano ma è così,prendo il telefono e glielo porgo digita qualcosa e me lo porge <<Mi sono memorizzato "Il ragazzo fantastico che mi ha salvato stamattina">> Dice con un moto d'orgoglio <<Ha-Ha si molto divertente poi ti memorizzo "Andie">>
<<NO!>>
<<Ho si invece>>Rido
<<No>>
<<Si>>
<<No>>
<<Si>>
<<N...ok mi arrendo dov'è il tuo motorino ti accompagno>>
<<Motorino...?>>
<<Si perché?>>Sembra imbarazzato come se avesse sbagliato qualcosa.
<<Be cara Andie ti aggiorno io ho quella>> indico la moto.
Sembra sbalordito.
<<Seria?!Di solito quelle come...>>
<<NO! Non dire "Quelle come te" non siamo tutte uguali!>>Dico mettendomi il casco,poi salgo sulla moto e la metto in moto.
<<OK Scusa,Ciao Ange!>>
<<Ciao Andie!>>E prima che possa controbattere parto.