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-Quindi, quali sono le tue intenzioni, giovane? Ucciderai chiunque abbia il nostro sangue?

La sua voce era priva di ogni emozione.

Zen si prese un attimo per scegliere le parole giuste.

-Sono stato mandato per sterminarvi.

Lathia sgranò gli occhi, ma non si allontanò dal forestiero.

Sentiva ancora di potersi fidare: Zen non aveva cattive intenzioni.

L'Anziano inarcò un sopracciglio come a chiedergli la sua scelta finale.

Nella stanza vigeva il silenzio totale.

-Dobbiamo evacuare.- sentenziò infine.

Un ampio sorriso si aprì sul viso di Takhemor.

-Oggi, Lathia prenderà il posto di sacerdotessa. È strettamente necessario, bisogna accelerare i preparativi.

Zen era sbalordito.

-Cosa?! Non hai sentito cosa ho appena detto?

Takhemor si alzò e, gli si avvicinò e si chinò portando la bocca alle sue orecchie.

-Saprai tutto a tempo debito, ragazzo.-

Gli lanciò uno sguardo enigmatico e si allontanò.

-Ora andate entrambi ad aiutare. Passate voce che la Pace Rossa è ormai alle porte.-

I due si scambiarono uno sguardo interrogativo, ma presto si alzarono per seguire l'ordine. 

Appena usciti dall'albero, Lathia tirò un sospiro di sollievo. Non sopportava la gravosità di certe situazioni.

Scesero i gradini fino a ritrovarsi in piazza.

Lathia si era lasciata andare ad una canzoncina creata sul momento, e osservava l'uomo che le camminava di fronte.
Era alto e robusto, non avrebbe avuto problemi a fare ciò per cui era venuto.
Eppure aveva deciso di stare dalla loro parte, difendendoli.
A quel punto le venne un idea.

Il villaggio non era molto grande, ma affaccendate a prepararsi per la festa, le persone si erano sparse ovunque.

-Senti, mi fai salire sulle spalle?

Zen la guardò divertito.

-Hah! Non so cosa ci sia di sbagliato in questo villaggio. Vengo a dirvi che siete in pericolo e voi cosa fate? Uno mi chiede di aiutare con le preparazioni e l'altra vuole divertirsi...

-Shuh, non voglio divertirmi. C'è una cosa che devo fare...

Lo guardò speranzosa.

Così, lui la prese dolcemente per i fianchi e la issò facilmente sulle sue spalle. La giovane riempì i polmoni d'aria e iniziò ad urlare con tutta la forza che aveva.

-La Pace Rossa è alle porte! L'Anziano dice di affrettarsi!-

Zen intese il suo piano e si mise in marcia per le vie più popolate.

Al sentire quelle parole la popolazione urlava di gioia, si abbracciava e saltava, poi tornava a fare la propria parte con ancor più energie di prima.

-Accidenti! Certo che la tua gente si dà da fare eh...

Lei sorrise compiacente.

-Ovviamente! Aspettano questa festa da tanto tempo...

-Tanto tempo...?

-Sì. La Pace Rossa è la cerimonia di iniziazione per le Sacerdotesse. Non accade ogni anno, come ho sentito che accade per le vostre festività. È una festa speciale, gli anziani che vedi in giro l'hanno aspettata per tutta la loro vita e ora sono tanto felici di aver avuto la fortuna di assisterci.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 24, 2016 ⏰

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