Hazel
La mattina è iniziata in un modo abbastanza tranquillo, ho riportato i bambini dalla loro famiglia, che mi ha ringraziato infinitamente per averli salvati, il padre mi ha anche offerto una pagnotta appena sfornata, era deliziosa, Mike non scherzava dicendo suo padre fosse bravo a cucinare. Poi, quando fu arrivata l'ora di andare via, Victor non voleva lasciarmi, si è affezionato proprio tanto a me e si è guadagnato un posto nel mio cuore, quindi gli ho promesso che sarei tornata a trovarli.
In questo momento sono dentro la foresta, che forse è meglio chiamarla bosco, alle prese con una lepre che cerco di acchiappare da tutto il pomeriggio, è veloce, ma non ho alcuna intenzione di lasciarla vincere, lei sarà la mia cena, non mi interessa quanto tempo impiegherò a colpirla.
Il tempo trascorse velocemente e il sole si sta ritirando dietro l'orizzonte, c'è solo un piccolissimo problema...mi sono persa. Dovrei conoscere questa radura come le mie tasche, ma inseguendo quell'animale mi sono spinta troppo in là, adesso vedo solo alberi, alberi e un tronco caduto sull'erba, comunque sono circondata, indovinate un po'? Da alberi.
Forse sarebbe il caso di cercare l'uscita, ma probabilmente mi perderei ancora di più, solo la luce della luna potrebbe guidarmi e non mi sembra il caso di addentrarmi ulteriormente nel bosco.
Mi siedo sopra il tronco della quercia che ho visto poco fa e mi stendo su di essa, portandomi le mani dietro il capo, il mio sguardo è rivolto verso il cielo notturno, le stelle e la luna mi hanno sempre affascinata più del sole. Hanno qualcosa di unico che non riesco effettivamente a descrivere, peccato che il mio potere consista nella luce solare e di notte non funziona benissimo, anche se sto affinando la tecnica. Adesso voi vi starete chiedendo "Ma quindi non hai mentito ai bambini, anche tu hai i poteri!" La risposta è: sì. Possiedo la magia da quando ho quattro anni, per sbaglio avevo quasi accecato una mia amica e da lì ho iniziato a usarla sempre più spesso, anche solo per vedere degli omini lucenti che camminavano attorno a me, era divertente. Poi però mia madre lo ha scoperto e di conseguenza anche il mio patrigno, avevano paura che sarei morta per mano del precedente Esecutore, quindi mi hanno vietato l'utilizzo dei miei poteri, la piccola me pensava che fosse una noia mortale, ma la me del presente è estremamente grata, se non mi avessero imposto di non usare la magia ora non sarei qui, viva e vegeta, a salvare vite di sfortunati bambini, donne e uomini che sono come me.Un odore pungente mi solletica il naso, destandomi dai miei pensieri, sembra quasi odore di...carne in putrefazione. Mi tappo il naso d'istinto e mi siedo a cavalcioni sul tronco cercando con gli occhi l'origine di quel tanfo insopportabile, respirando con la bocca però sento il sapore più disgustoso di tutta la mia vita, in vent'anni ho assaggiato di tutto, perfino insetti, ma questo sapore non è paragonabile a nessuno di essi, è come se stessi mangiando carne marcia. Decido che respirare con il naso è molto più sopportabile di dover sentire quel sapore nauseante su tutta la lingua.
Una nebbia fitta mi avvolge, non permettendomi di vedere più nulla dietro di essa, sono come circondata da una gabbia. Il cuore inizia a battermi all'impazzata dalla paura, non sono mai stata così spaventata, è come se tutto ciò che sta accadendo sia collegato alla morte e questo non mi piace affatto.
Un silenzio assordante cade su tutta la foresta, come se anche gli animali fossero spaventati quanto me, tutta questa situazione è surreale. Dopo minuti interminabili una risata agghiacciante spezza il silenzio, il mio cuore perde un battito e cado per sbaglio dal tronco, che non era per nulla basso, sbatto la schiena contro l'erba e anche la testa, inizio a vedere tutto sfocato, ma scorgo in lontananza una figura femminile che cammina attraverso la nebbia, che per ora chiameremo "Donna delle ombre", chi è? Cosa vuole farmi? <Tranquilla Hazel, sarà tutto molto veloce - si inchina affianco a me e mi scosta una ciocca di capelli dal viso, io sono paralizzata, non riesco a muovermi e neanche a parlare, inoltre non vedo praticamente nulla - Sogni d'oro...> l'ultima cosa che sento è la voce della donna, fredda e pungente, quasi malefica. Poi i miei occhi si chiudono senza che io possa controllarli e scivolo in un sonno senza sogni.
💃🏽Angolo di un'autrice senza ispirazione💃🏽
Oggi capitolo più corto del solito🤙🏻🙈. Scusatemi perchè non ho aggiornato per molto tempo, ma ho appena rincominciato la scuola e ci stanno già pressando🙃.Ma parliamo del capitolo, chi sarà questa misteriosa Donna delle ombre? Credo che tutti abbiate capito che si tratta della stessa donna che ha incatenato Aaron, se non lo avevate capito ora lo sapete. Cosa succederà ad Hazel e perchè vuole questi due ragazzi??
Ovviamente lo scoprirete nel prossimo capitolo✨. Ma fatemi sempre sapere con un commento cosa pensate di questo di capitolo, grazie🥹✨
Beh non ho altro da aggiungere se non: buona mattina, buon pomeriggio o, per i notturni come me, buona notte miei cari lettori🫶🏻🥰
-Star(¯ ³¯)♡
STAI LEGGENDO
꧁𝐃𝐨𝐮𝐛𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐟𝐞꧂
FantasyQualcuno potrebbe dire che avere due vite è complicato, rischioso, addirittura pericoloso. Un solo passo falso e tutto potrebbe crollare, proprio come un domino. Fortunatamente o sfortunatamente questo non è un problema per Hazel Quinn, alla luce de...