Let the world burn for you

Capitolo 1

"Non tutte le tempeste
arrivano per distruggerti la vita.
Alcune arrivano per pulire
il tuo cammino"
Seneca.

Spagna
27 Aprile 2024

Yara

Sono passati quattro anni da quando mi sono lasciata,da quel momento non ho voluto più avere niente a che fare con i ragazzi,sarebbe una perdita di tempo in quanto loro sono tutti uguali e io non ho più la capacità di provare amore verso qualcuno,se non in termini platonici come nell'amicizia.
Da quel giorno sono cambiata molto,mi sono trasferita in Spagna,qui prendo lezioni di boxe,non voglio più provare l'impotenza di quel giorno.

Sento bussare alla porta,vado ad aprire e subito due braccia mi si buttano al collo.

<<Mi alma,buongiorno!>> dice Nena la mia migliore amica,è da quando mi sono trasferita qui quattro anni fa che la conosco,mi chiama sempre "mi alma" significa la mia anima,ho un rapporto fantastico con lei è come se fossimo sorelle.
È una ragazza bellissima,ha i capelli lisci e neri,la carnagione olivastra,due occhioni azzurri ed è più alta di me è circa 1,75,mentre io sono 1,62,mi prende sempre un po' in giro ma le voglio bene lo stesso,c'è sempre per me come io per lei.

<<Nena,sono le 10 di mattina e tu sei attiva come una molla>> la guardo sorridendo.

<<Ovvio mi amor,vengo ai tuoi allenamenti come sempre,anzi guarda cosa ti ho preso>>
dice prendendo un reggiseno sportivo rosso e dei pantaloncini che arrivano poco sopra al ginocchio,neri con delle rose rosse disegnata.

<<Nena sono stupendi,grazie sei la migliore>> dico abbracciandola.

<<Sapevo ti sarebbero piaciuti,le rose sono i tuoi fiori preferiti e poi così si vedranno meglio i tatuaggi e anche qualcos'altro>> e mi fa l'occhiolino.

<<Sei sempre la solita>> dico alzando gli occhi al cielo e ridendo.

Mi preparo mentre chiacchiero con nena,indossando il suo regalo,legando i capelli ricci in uno chignon impreciso e mettendo le lenti a contatto,dato che non posso mettere gli occhiali per allenarmi o combattere.
Anche se di combattimenti ne faccio qualcuno ogni tanto,dato che faccio boxe principalmente per sapermi difendere.

<<Bene possiamo andare>> dico a Nena.

Andiamo senza auto alla palestra dato che dista poco da casa mia.
Entro,metto i guantoni ed inizio ad allenarmi,mentre la mia migliore amica si siede a guardami.

<<Hola Yara!>> arriva sorridendo il mio allenatore,é un uomo sulla quarantina,capelli ricci e castani con qualche capello bianco,barba e occhi marroni.
Quell'uomo mi adora é come se fossi sua nipote.

<<Hola Ramon>> lo saluto con un mezzo sorriso a mia volta.

<<Niña ascolta,tra poco arriverá un ragazzo nuovo,io devo uscire a fare delle commissioni,ci pensi tu a fargli vedere la palestra e a fare un po' di sparring?>>

<<Nessun problema>> dico rassicurandolo.

Lui mi sorride e se ne va.

<<Yaraaa hai sentito? C'é un nuovo ragazzo in arrivo,scommetto che é anche sexy>> si avvicina ammiccando la mia migliore amica.