Cap. 1

12 2 1
                                    

LEILA
L'assistente di volo ha appena annunciato l'atterraggio.
È passato un mese da quando ho scoperto che Summer aveva contattato la Murphycompany a mia insaputa ma ora ne sono grata.
Il viaggio è durato quasi 10 ore e sento ogni osso farmi male. Sono circa le 22:00 e ho appena preso i bagagli che con la mia fortuna sono stati gli ultimi a uscire così decido di chiamare Summer che risponde dopo pochi squilli

S "ei ragazza come te la passi a New York?

L "apparte la schiena a pezzi e i bagagli usciti dopo due ore una favola, ora devo trovare un taxi e cercare di non sbagliare casa" ho trovato una casetta vicino al central park che sono riuscita a pagare grazie ai risparmi messi da parte negli ultimi anni

S "sono sicura che ti ambienterai subito Leila, sta per iniziare il tuo sogno"

L " lo so summer e ne sono grata ma, ASPETTA HO VISTO UN TAXI!"

tendo la mano per fermare il taxi e gli faccio vedere dove devo andare "certo sono 20$" dice il tassista
Faccio per prendere la carta ma mi blocca "scusi ma non possiamo accettare la carta"
"Come scusi?" Dico accigliata "accettiamo solo contanti sono pochi e introvabili a quest'ora i taxi che la accettano" dice in tutta calma
"Scusi ma io non ho altro modo per poter pagare ora" cerco di mantenere la calma e dico a Summer di aspettare ancora un attimo
"Beh a piedi dovrebbe metterci circa 20 minuti non è molto lontano da qui, arrivederci signorina" non faccio in tempo a rispondere che mette in moto e parte
"STRONZO NON SAI CHE NON SI LASCIA UNA RAGAZZA DA SOLA A QUEST'ORA?" Urlo con tutto il fiato che ho in gola sperando mi senta ma ormai l'auto è solo un puntino lontano.
Merda "MERDA!" impreco ad alta voce

S "Leila ma che succede? Perché stai urlando?" Mi ero dimenticata di essere ancora al telefono con summer

L "succede che quel figlio di puttana del tassista non accettava la carta e mi ha lasciata qui da sola con due valigie più grandi di me, e ora mi tocca fare 20 minuti a piedi in mezzo strada e per di più di notte"

S "Dai Leila non scoraggiarti e chiamami come arrivi a casa va bene?"

L "va bene Summer ci provo, ti chiamo come arrivo. A dopo" chiudo la chiamata e metto mappe con l'indirizzo della casa sperando di arrivare il prima possibile

Dai Leila sono solo 20 minuti poi sarai finalmente entrata a far parte della tua nuova vita
Mi do coraggio e inizio a seguire le indicazioni
Dopo una decina di minuti sento dei rumori vicino a un cespuglio e mi avvicino incuriosita con la torcia, dal cuespuglio sbuca un gattino tutto nero, e per lo spavento balzo all'indietro

"Ei gattino sei solo?" Dico avvicinandomi nuovamente a lui "meow"
"Lo prendo come un sì, che ne dici di venire con me .... Mh come ti posso chiamare?"
"Minù?" Il gatto fa un miagolio "Lo prenderò come un altro sì, dai vieni"

Ok sono finalmente arrivata davanti a quella che dovrebbe essere la casa anche se la immaginavo più piccola ma ei mica mi lamento
Dopo cinque minuti a cercare le chiavi finalmente le trovo ed entro con minù a casa, domani le prenderò tutto il necessario e ora che ci penso dovrei anche andare a fare la spesa visto che il frigo è vuoto

~~~

Sono le 2:00 del mattino e minù sta dormendo beatamente ai piedi del letto mentre io mi sono svegliata per dei rumori provenienti da casa del vicino Gemiti?
Mmm, sì! Più forte!

Non ci posso credere

Si così, continua così!

Ok per star urlando così tanto ho sicuramente Christian Grey come vicino senò non me lo spiego
Decido di tornare a dormire e di lasciar perdere la situazione vicino almeno per oggi

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 09 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Un amore in bozzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora