L'aiuto

21 0 0
                                    

Lui frenò all'istante, non ebbi manco tempo di parlare.
"COSA FAI?" gli dissi urlando,
"SCENDI O TI FACCIO SCENDERE IO"
Mi sembrava surreale: davvero mi sta cacciando dalla maccina?
"perché che cosa ho detto"
Questa frase non la sentii nemmeno perché era già uscito dalla macchina.
Mi aprii lo sportello e mi prese per i fianchi,e mi fece uscire.
Mi disse che potevo cercare un Uber oppure qualcuno che venisse a prendermi.
Io ancora scioccata.
A quel punto ero rimasta a piedi, senza nessuno, e avevo anche il telefono scarico (che disgrazia)
Così cercai di fare autostop, ma non vidi nessuno.
Però poi, si intravidde una macchina nera, che andava a tutta velocità, che per poco non mi investiva.
Feci segno di fermarsi ma non mi ascoltò....o forse.
Si era fermato e stava facendo retromarcia, era un ragazzo di nome Mario.
Mi disse che gli dispiaceva che io stessi qui da sola in mezzo al nulla. Così mi fece entrare e misi a caricare il mio iPhone (finalmente).
Gli chiesi dove fosse diretto e lui mi disse che era diretto ad una festa.
Gli chiesi a che festa e lui disse di Nick. Esattamente, Nick.
Mi portò a quella festa e....

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 09 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

È Colpa Mia?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora