One- Shot AnimexReader!

< ManjirouSanoxFem!Reader >

T/N's pov:

Camminavamo mano nella mano mentre sorridevo con le guance leggermente rossastre per la frase romantica che Mickey mi aveva appena dedicato.
Con l'altra pano, stringevo nelle dita esili lo stelo di una rosa, rossa come il fuoco, che caratterizzava la sua aura forte ma dolce allo stesso tempo.

Quel gesto mi sorprese perché da lui, non me lo sarei mai aspettato e questo era uno dei motivi in cui lo avevo apprezzato maggiormente mostrandomi subito contenta come se fossi una bambina che le hanno regalato il suo giocattolo preferito.

Sporsi lo sguardo verso di lui sorridendo ancora, mentre i nostri occhi si riallacciarono ancora una volta come se fossero dei magneti che non desideravano altro che stare insieme per mischiarsi, conoscersi e addirittura sposarsi.
No, fidatevi, non sono troppo romantica quando dico così; ero davvero innamorata di questo ragazzo e non me lo sarei lasciato sfuggire per nulla al mondo.

Camminando ancora mano nella mano, ci fermammo ad un parchetto, dove l'erba era curatamente tagliata e delle giostre si intravedevano in lontananza.

Mi avvicinai alla distesa verde stendendomici sopra e facendogli assorbire il mio peso genuino. Mickey decise di sedersi accanto al mio viso mentre con le falange iniziava delicatamente ad accarezzarmi i capelli con gesti morbidi e vellutati, come se fosse qualcosa di vellutato che si stesse prendendo cura dei miei capelli c/c (colore capelli).

Riportai lo sguardo su di lui e mi parve un dio con i raggi di sole che gli carezzavano la pelle chiara, i capelli biondi risaltavano diventando più lucenti: sembrava un angelo che fosse venuto a salvarmi.

Il vento ci solleticava i capelli, e la brezza leggera accarezzava anche la leggera pelle esposta dagli indumenti che indossavo: era abbastanza fresca ma devo confessare che era anche abbastamza piacevole.
Le sue dita continuavano a giocherellone con la pelle del mio viso, a volte creando dei cerchi immaginari che mi provocavano dei brividi lungo la spina dorsale.

I leggeri raggi di sole di ottobre ci accarezzava la pelle oltre ad accarezzare i fili d'erba su cui eravamo stesi e che stavano osservando i nostri comportamenti innamorati.

< Mi piace stare con te Mickey> dissi tutto d'un fiato per poi schioccarli un dolce bacio sulle labbra carnose ma morbide e sensuali.

Mickey mi faceva provare delle emozioni contrastanti e anche molto intense e profonde, cosa che non mi era mai successo con qualcun'altro prima, e sono felice che lui sia il primo.

La sua mano calda, passó dal mio viso, a cercare la mia mano per stringerla dentro la sua, come una catena salda che non si sarebbe mai distrutta, o almeno, lo speravo,perché non mi sarei immaginata una vita senza di lui, senza la sua voce, i suoi sguardi, le sue carezze, cioè tutto di lui.

Gli sorrisi, spontanea, sincera, come i sentimenti che continuavano a frullarmi il petto e dentro al cuore,come un milkshake gustoso pronto per essere assaporato dall'altra persona : non capivo ancora quale effetto avesse su di me questo ragazzo, ma devo ammettere che non mi dispiaceva affatto.

Pian piano mi avvicinai a lui, lo baciai, e con le labbra ancora incollate alle sue, il sole decise di tramontare donandoci i suoi ultimi raggi come per salutarci.

<Ti amo, Mickey> sorrisi, poi ripresi a baciarlo.

Il prato pian piano si scuriva e le nostre figure vennero abbandonate al potere scatenante dell'amore stesso.