Prologo.

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Primavera 2006.
Sitka Medical Center.

Un giovane uomo continua a camminare nel corridoio del reparto ginecologico mentre una donna di mezza età siede su di una poltrona con in mano un rosario.

«Sono passate due ore, quanto ci mettono?» chiese l'uomo e la donna alzò le spalle «Non dovrebbe durare così tanto, no?»

«Stai calmo, Rob. Vedrai che Evelyn è una donna forte e uscirà insieme a tua figlia da quella porta.» la donna sorrise e continuò a rigirarsi il rosario tra le dita «Signore, fa che stiano bene..» sussurrò chiudendo gli occhi.

La luce fissa rossa sopra la porta della sala operatoria si spense, l'uomo sgranò gli occhi mentre la donna si alzò di scatto. Dalla porta uscì un dottore e l'uomo gli corse incontro «Come sta mia moglie? La bambina?»

Il dottore sospirò e guardò la donna «La bambina è nata, pesa quasi quattro chili ed è rossa come la nonna!» sorrise ma poi guardò l'uomo e in volto calò lo sconforto «La signora Finn ci ha lasciati un attimo dopo che la bimba è nata, la causa del decesso è stato un infarto miocardico acuto. Un evento molto raro e letale.» parlò quasi sussurrando.

L'uomo si accasciò a terra e iniziò a singhiozzare mentre la donna gli andò incontro abbracciandolo e cullandolo.
Aveva il cuore in frantumi e solo una piccola parte gioiva per la nascita della sua amata figlia.

~ Angolo Autrice ~
I'm back!
Sono tornata per chi mi segue da tantissimo tempo e do il benvenuto a chi leggerà per la prima volta qualche mia pubblicazione! Cercherò di scrivere di più e pubblicare costantemente dato che ho più tempo libero.
Spero che questo prologo vi sia piaciuto!
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