Amore (mai) nato

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Inizia a scrivere la tua storia L'eco di ciò che eri, quello che rimane del tuo estro,
mi perseguita come fosse uno spettro.
L'inverno trova casa nel mio cuore
e il tuo "amore"
ormai morto
scalda le guance come quando ancora era nostro.

I tuoi occhi di ghiaccio fissi in testa,
ostinati nei miei come le onde in una gelida tempesta;
eppure, io ancora ti amerei.

Se tu fossi l'acqua del Tevere ti berrei,
se tu fossi un coltello, nel mio cuore ti affonderei.
E se tu fossi un uccello
il tuo volo sempre ammirerei.

Così infatti è stato,
come una rondine al cambiar di stagione
tu via hai volato.

Ora il freddo mi attanaglia
e credo che questo sia tutto ciò che di te mi rimanga:

il freddo di un cuore spezzato
l'amarezza di un amore mai nato.

Il Cuore che SanguinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora