Le Sbarre Dell'Amore

Chapitre 2

Drinnnnnnn

Mh cazzo sono già le 7? Sembra che ora ho appoggiato la mia testa sul cuscino

Eh già oggi è il fatilico giorno in cui scoprirò di cosa si tratta il mio lavoro, c'è lo so già ma nei minimi dettagli no.

Controvoglia mi alzo dal letto,che proprio oggi sembra una nuvola e mi reco in bagno dove mi lavo la faccia e faccio pipì.

Scendo al piano di sotto per fare colazione ma non trovo nulla da mangiare

«Cazzo la spesa, mi ero dimenticata di farla» come cazzo si fa a dimenticarsi di fare la spesa, ah giusto io sono Angelica la ragazza che si dimentica anche quanti anni ha, ne ho 20 ma questi sono dettagli.

Essendo che non c'è nulla da mangiare, risalgo al piano di sopra,per vestirmi

Essendo che stamattina fa' freddo, si siamo solo al 20 settembre e già fa' freddo, o per lo meno io ho freddo gli altri non so.

Indosso un pantalone di jeans cargo,una maglietta bianca a mezze maniche e sopra gli metto un blazer nero e come scarpe metto dei semplici tacchi neri.

Un po' di eleganza ci vuole, in fondo è pur sempre un colloquio di lavoro

Dopo essermi preparata scendo al piano di sotto, prendo le chiavi di casa e della macchina, e esco oserei dire finalmente di casa.

Entro nella mia amatissima modus nera lucida, c'è l'ho da quando ho preso la patente e funziona ancora benissimo, menomale,

Arrivo alla centrale di polizia con 3 minuti di ritardo, ed ad aspettarmi fuori credo che sia proprio Jack Andrew.

«Salve, lei è Jack Andrew?» Chiedo con un po' di timidezza.«Salve, si sono io, invece lei dovrebbe essere Angelica Wilson» fiuu figura di merda risparmiata...per ora.

«Si sono io» lo vedo smanettare qualcosa al cellulare e poi mi risponde dicendomi «Perfetto mi segua» Entriamo nell'edificio e stranamente non c'è quasi nessuno, staranno già facendo il giro in pattuglia.

Proseguiamo per tutto il corridoio e entriamo in una stanza, suppongo sia quella del sergente, come ho fatto a scoprirlo? Bhe semplice c'è la targhetta con il nome sergente Diaz.

Jack mi fa' accomodare nella sedia di pelle davanti alla scrivania e mi dice che tra poco arriverà il sergente, io annuisco con la testa e sento l'ansia salire in me, e se non sono appropriata, e se non mi accettano e se...

«Salve, Angelica Wilson giusto?» i miei se vengono interrotti dalla voce del sergente che entra nella stanza

«Si sono io» giuro che non sto tremando

«Bene allora, io conosco tua zia e lei mi ha parlato molto bene di te, mi ha detto che hai esperienza in giornalismo, me ne parli un po'»

«Allora mi sono laureata 2 anni fa' e ho cominciato a lavorare con appunto mia zia che come ben sa, anche lei è amante del giornalismo, ho cominciato a scrivere di tutto quello che succedeva e ho aperto anche un blog per esercitarmi a scrivere meglio»

Il sergente e Jack si guardarono per un secondo e poi il sergente guarda me e dice «Non ho mai visto qualcuno con del potenziale come il tuo, puoi cominciare lunedì, congratulazioni» siiiii vaffanculo a tutte le persone che credevano che non c'è l'avessi fatta, ah ma aspetta allora vaffanculo è anche per me,

«Grazie mille davvero, allora a lunedì, arrivederci » stringo la mano del sergente e Jack e mi dirigo verso l'uscita.

Si,vaffanculo c'è l'ho fattaaaaaaaaa

Autrice
Wewe come state? Spero tutto bene come spero anche vi sia piaciuto questo capitolo.Non ho revisionato il capitolo quindi se ci sono errori non uccidetemi. Ci vediamo babyyyy.