𝓜𝓪𝓻𝓻𝓲𝓪𝓰𝓮 || 𝓚.𝓣𝓗 (𝓘𝓽𝓪𝓵𝓲𝓪𝓷 𝓣𝓻𝓪𝓷𝓼𝓵𝓪𝓽𝓲𝓸𝓷)

𝒞𝒽𝒶𝓅𝓉𝑒𝓇 𝟣

Buongiorno a tuttiiiiiii, allora, come avrete potuto notare, ho deciso di postare adesso piuttosto che domenica, in modo che quel giorno possa dedicarmi alla pubblicazione di Indigo. Questa storia, come vedrete continuando la lettura, evidenzia gli spazi temporali e non solo. Quindi, per chi si trovasse in difficoltà con la lettura, chiedo scusa e prometto di portare capitoli che siano più chiari possibili. Ci tengo a precisare che non è una cosa voluta da me, la storia l'ha scritta la traduttrice a cui dedicherò ogni capitolo, come ho sempre fatto con le storie passate.❤

Buona lettura❤

Y/N= Il tuo nome

Y/D= Nome di tuo padre

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Sera

Il mio turno di lavoro è finito e sto tornando a casa. Sono così eccitata di tornare a casa dato che ho avuto una giornata parecchio stancante al lavoro. Andrò a guardare il mio programma preferito!

Sto per raggiungere il mio appartamento quando all'improvviso il mio telefono inizia a squillare. Guardo il nome di chi mi sta chiamando ed era mio padre! Mi mancava...

Rispondo subito alla chiamata e porto il telefono vicino all'orecchio.

Y/N: ''Ciao.''

Y/D: ''Ciao Y/N, come stai, figlia mia?''

Y/N: ''Bene come sempre papà e tu?''

Y/D: ''Sto bene anch'io, sentivo solo la tua mancanza. Mi prenderò una pausa per un giorno e verrò a trovarti, ok?''

Y/N: ''Certo papà! Perché no? Ti aspetto. Ci vediamo, prenditi cura di te.''

Y/D: ''Ci vediamo, Y/N.''

Non appena riattacco, mi sentì così felice per avere la possibilità di rivedere mio padre dopo molti mesi, dato che eravamo entrambi impegnati a causa del lavoro.

Dopo pochi minuti arrivo al mio appartamento, sistemo un po di casino e vado subito a letto.

Quello che Y/N non sapeva, era che suo padre stava per darle una notizia.

Il giorno dopo

Al solito sto tornando al mio appartamento e sono troppo felice perché papà ha detto che arriverà presto...non vedo l'ora di rivederlo. Dopotutto è la mia unica famiglia.

Arrivata al mio appartamento, inizio a preparare qualcosa da mangiare per me e papà. Poco dopo sento suonare il campanello e vado a controllare.

Eccolo lì. Mio padre stava aspettando. Appena aprì la porta, ci siamo abbracciati e lo feci accomodare dentro. Parlammo un po', abbiamo mangiato e abbiamo passato una bella serata!

Y/D: ''Uhm Y/N come va il tuo...lavoro?''

Y/N: ''Tutto bene papà, e i tuoi affari?''

Y/D: ''Oh vanno altrettanto bene.''

Annuisco. Ma noto che papà era un po' teso, come se volesse dire qualcosa, così gli feci la domanda.

Y/N: ''Papà stai bene? C'è qualcosa che ti preoccupa?''

Y/D: '' Ah no no...sto bene.''

Y/N: ''Dai papà, sai che puoi dirmi tutto, vero?''

Y/D: ''Guarda Y/N, non so proprio da dove cominciare solo che...ehm...te lo dirò domani. Voglio solo che tu incontrassi qualcuno.''

Quindi avevo ragione.

Y/N: ''Perché? Non puoi dirmelo adesso? E chi dovremmo incontrare domani? Dai papà sono curiosa, dimmelo.''

Y/D: ''A-Ascolta principessa, è una cosa importante...e credimi, è per il tuo bene...sai che ti voglio bene, vero?''

Annuisco e sorrido un po.

Y/D: ''Bene! Ora vai a dormire...domani andremo al ristorante. Buonanotte.''

Y/N: ''Buonanotte papà!''

Entro nella mia stanza, ma la mente era piena di pensieri...cosa vuole dirmi papà? Chi dovremmo incontrare domani? Cos'era questa cosa importante di cui stava parlando?

Urgh, non importa, dormirò e basta per ora.

Il giorno dopo (Pomeriggio)

Come ha detto papà, mi stavo preparando a incontrare di chiunque stesse parlando. Non so perché, ma sono molto nervosa e anche curiosa.

Y/D: ''Y/N sei pronta? Andiamo sennò faremo tardi.''

Y/N: ''Arrivo!''

Più tardi al ristorante

Siamo arrivati in un bellissimo ristorante e mi stavo davvero godendo il momento , perché era da tanto che non andavo da qualche parte a causa del lavoro. Io e papà stavamo camminando mentre ci dirigevamo verso un tavolo. Ma il fatto è che c'erano già due uomini seduti. Prima che potessi fare domande, mio padre chiamò uno di loro, quest'ultimo si girò e rivolse a mio padre un enorme sorriso e d entrambi si strinsero la mano.

Y/D: ''Guarda Kim, lei è mia figlia di cui ti parlavo e Y/N, lui è il signor Kim, l'uomo di cui ti parlo di solito. Il mio grande amico e socio in affari!''

Papà sorride.

Y/N: ''Anneyeonghaseyo signor Kim.'' Mi inchino.

Mr. Kim: ''Ah, avevi ragione. Tua figlia è davvero bella, eh? E Y/N, per favore chiamami zio per ora.'' Disse sorridendo.

Non mi concentrai molto sulle sue parole, ma sorrisi e annui. Proprio in quel momento si voltò e lì seduto c'era un bel ragazzo affascinante in abiti da ufficio.

Mr. Kim: ''Eccolo, lui è Taehyung, mio figlio.''

Il ragazzo di nome Taehyung si alzò e si inchinò.

Il tempo passava ed io ero seduta ad ascoltare i loro discorsi di affari e cose che in realtà non mi interessavano. Proprio in quel momento il mio sguardo si spostò sul tizio seduto di fronte a me. Aveva tenuto un'espressione dura per tutto il tempo, mi chiedo se sapesse sorridere.

Proprio in quel momento, mio padre mi chiamò e tutti in quel tavolo lo guardarono.

Y/D: '' Y/N ascolta attentamente quello che sto per dire, ok?''

Sorrido e annuisco con la testa.

Y/D: ''principessa, ormai sei cresciuta e voglio solo il meglio per te. Voglio che tu sia felice, ecco perché ho preso questa decisione.''

Il mio viso si fece serio e così anche il suo. Poi continuò.

Y/D: ''Vado dritto al punto. Ti sposerai con il figlio del mio amico, del signor Kim, Taehyung.''

Stop.

Tutto si era fermato.

Non mi aspettavo affatto nulla di tutto questo.

Rimasi pietrificata, cosa avrei dovuto fare?