fantasy//luk3//

1

Nella vita sono sempre stata una persona abbastanza prevedibile.
Solita ragazza del liceo con sogni giganteschi e a volte irrealizzabili, che legge e sfrutta al massimo la sua immaginazione per credere in un mondo molto diverso da quello in cui vive.

Questa è la mia descrizione e uno di quei sogni irrealizzabili é entrare nella famosissima scuola di Amici.

Indovinate un po'? Non so come, non so il perché ma eccomi qua, a mangiucchiarmi le unghie sugli scalini dove di solito ci sono i banchi degli allievi di questa scuola. Credo di star sognando.

Non sono abituata a tutto questo, di solito gli spettacoli nella mia scuola di danza sono ristretti ai familiari degli allievi, non a pubblico, professori e tutta Italia compresa.

Non posso ancora credere di essere arrivata fin qui! Guardandomi intorno i ragazzi che sono arrivati fin qui con me sembra che abbiano molto talento.

" se ancora mangiucchi quelle povere unghie finirai per mangiarti anche la pelle" mi sorride un ragazzo accanto a me.

Non penso di averlo visto ai casting.

" sempre meglio di svenire no?" dico io guardandomi le mani.

Direi che forse ha ragione, ma non intendo ammetterlo.

" si e no, comunque piacere, Gabriel in arte vybes" mi porge la mano.

La stringo presentandomi prima che entri la famosa Maria De Filippi il che segna che la registrazione è iniziata.

***

" proseguiamo con una ballerina, Emily" annuncia la conduttrice.

Sospirando scendo i pochi gradini e mi posiziono al centro dello studio attendendo che la conduttrice legga ciò che ho scritto su di me.

" sedici anni, piccolina eh" dice guardandomi.

Annuisco. Non mi va di parlare, devo ripassare a mente la coreografia per non fare brutta figura.

" vivo in Sicilia con la mia famiglia, ballo da quanto sono bambina, sono timidissima ma se mi apro sono solare, dolce e molto testarda." annuncia finendo di leggere quel poco con cui mi sono descritta sotto dettatura di mia madre in videochiamata almeno 30 minuti prima che iniziasse il progamma.

" quando sei pronta mando la base" mi dice con tutta serenità Maria.

Mi posiziono e poi faccio un cenno con la testa a Maria che manda la base.

Lascio andare via l'ansia e mi godo il momento fra me e la cosa che più amo al mondo.

Finita l'esibizione Maria chiede subito cosa ne pensano i professori partendo dalla temuta Celentano.

" allora hai un bellissimo fisico, e ti muovi anche molto bene, per avere sedici anni hai talento ma sono apposto cosi" annuncia.

Primo no perfetto. Poi si passa alla nuova professoressa, ovvero Deborah Lettieri, inutile dire che l'ammiro tantissimo.

" molto molto brava, sedici anni e già sei tanta roba, ma hai un piccolissimo problema con l' espressività, a volte c'è a volte no, ma comunque per me é no" dice.

Secondo no, sono fuori é palese. Manca solo Emanuel.

" Maria quanti anni ha questa ragazza?" chiede alla conduttrice.

"appena sedici" risponde Maria.

" sei un talento nato per avere solo sedici anni, banco si" annuncia.

Cosa cazzo é appena successo? Sono dentro? SONO DENTRO!

Maria mi porge la ormai MIA felpa e io non faccio altro che lacrimare poi due professionisti aggiungono un banchetto in seconda fila e subito mi ci fiondo ringraziando tutti.

" sei stata molto brava" la mia attenzione viene richiamata da un ragazzo dietro di me, un cantante credo, non ricordo.

" grazie, anche tu davvero" facciamo finta che io ricordi la sua esibizione.

Anche il ragazzo accanto a lui mi fa i complimenti e dopodiché continuiamo a vedere quali banchi verranno assegnati adesso.

***

" No raga é giganteeee" urla alessia una volta entrati nella nostra casa a tempo indeterminato.

Non posso darle torto, ci potrebbero abitare in 30 qua dentro.

Subito mollo le valigie in cucina e perlustro la casa da cima a fondo, finché ovviamente per mia fortuna non vado a sbattere di schiena contro qualcuno.

" oh scusa!" diciamo all'unisono. Poi ci mettiamo a ridere, cascati come due polli.

é il ragazzo che oggi mi aveva fatto i complimenti, ma che ancora non ho capito come si chiama.

Mentre rifletto a quale possa essere il suo nome lui si rialza porgendomi una mano per aiutarmi ad alzarmi, afferro la sua mano rimettendomi in piedi.

" comunque non mi sono presentato, piacere Luca" dice una volta esserci ricomposti.

" Emily, e scusa ancora se ti sono venuta addosso, ma per me é tutto surreale, ancora non ci credo" dico guardandomi ancora una volta attorno.

Ma quanto potrà durare quest'attimo di felicità? Sono sicura al cento per cento che uscirò in un men che si dica.

I sogni prima li realizzi prima finiscono, e non penso che questo durerà tanto.

" stai tranquilla, mi sa che sono stato io a venirti addosso e comunque si, é surreale e spero non finisca mai" dice sorridendo.

Sembra simpatico sono sicura che andremo molto daccordo.

Subito dopo io e Luca ci separiamo per andare a riprendere i nostri bagagli e andare a scegliere le stanze.

Io sono finita in quella azzurra con alessia e chiara. Sembrano molto simpatiche, spero che per questa esperienza, anche se sicuramente breve, io mi trova bene con tutti i ragazzi.

Una volta sistemate un po di cose maria si collega con me...

spazio autrice

buona sera a tutti, dopo circa un anno rieccomi con una nuova storia che spero di non dimenticarmi di aggiornare, che ne pensate? Se riesco a pubblicare domani conosceremo meglio la nostra cara Emily. Un bacio❤️