fantasy//luk3//

12

Una volta arrivati in casetta non perdo tempo a rinchiudermi in camera e buttarmi sul letto.

La puntata più brutta di sempre, non ho nemmeno eseguito il compito, prima la Celentano vuole assicurarsi che io rimanga nella scuola.

Non ce la posso fare.

" la finisci di isolarti e di tenerti dentro tutte le tuo pare?" la voce di Daniele mi risveglia dai miei bellissimi pensieri sul quanto io sia bravissima e su quanto io possa vincere la sfida perché ce la faccio.

Ma chi voglio prendere in giro.

"lasciamo perdere Dani non voglio pensarci" sbuffo guardandolo mentre lui ha un sorriso strano.

" che hai da guardare buffone?" domando.

" ma va niente, mi chiedevo COSA MAI avrai fatto con un cantante di Lorella, moro, che vuole girare Parigi in motorino con te, che é in stanza con me, che NON VUOLE ASSOLUTAMENTE una ballerina di latino e sottolineo NON VUOLE, soli soli in sala relax" dice allargando il suo sorriso.

Coglione.

Se solo penso a cosa Luca abbia fatto per me sorrido, se non fosse arrivato probabilmente sarei davvero svenuta e non so quando mi sarei risvegliata.

" stai pensando a lui ehhh"

Ripeto é coglione.

Gli lancio il cuscino in faccia mentre sento le guance andare a fuoco.

" AVEVO RAGIONE STAVI PENSANDO A LUI" urla mentre io rido.

" chi pensava a chi?" domanda Alessia entrando in camera.

Che tempismo.

" niente Daniele pensa a quanto io sia unica e fantastica" dico prima che il ballerino potesse fare danno.

Lui se la ride di gusto sotto lo sguardo scioccato della ballerina.

" boh vabbe, comunque ti cerca Nico Emily" dice.

" oh dov'é?"

" fuori nel retro"

Annuisco mentre Daniele mi guarda confuso.

Non ha ancora capito che fra me e il riccio non c'è altro che una semplice amicizia da entrambe le parti.

Non sa che il moro ha un piccolo interesse per Rebecca e non lo saprà mai da me.

Mi dirigo fuori e al posto di Nico ci trovo Luca.

" Lu hai visto Nico? Alessia aveva detto che mi cercava" domando.

Lui alza lo sguardo negando con la testa.

" puoi restare?" domanda poi.

" Nico può aspettare no?" continua vedendomi impalata.

E mo che faccio?

Mi siedo di fianco a lui aspettando che mi dica qualcosa.

" apposto? Stai bene?" domanda dopo alcuni minuti di silenzio.

" si tranquillo, anzi non so come ringraziarti, senza di te non so come sarebbe finita"

" non devi ringraziarmi di niente, per te questo ed altro e non ti abbattere perché la sfida la vinci, sei fortissima"

" grazie lu, mi fa piacere che pensi questo ma non penso di vincerla, mi impegnerò al massimo ma credo di non farcela"

"le sfide ci sono per essere affrontate, non devi dire così, se già pensi di non farcela questo influirà sul tuo impegno, devi essere più ottimista e per qualunque cosa sono qui, se é necessario ballo con te, vengo con te a lezione se hai bisogno di supporto"