La reggia di Castel Combe

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Erano circa le 14 emmezza. Veronica si trovava in stazione pronta a prendere il primo treno per Castel Combe. Desiderava fin da piccola andarci! Sua nonna le aveva parlato tanto di quel posto, soprattutto di una casa, che solo gli speciali potevano vedere, e dato che aveva ormai compiuto 17 anni, poteva andarci sola soletta senza problemi. Beh, lo poteva fare ormai da anni dato che aveva l'aspetto da ventiduenne: era alta e palestrata, con lunghi capelli marrone scuro che molto spesso teneva in delle trecce alla francese. Non era né troppo pallida, né troppo abbronzata. I suoi occhi verde scuro le davano un tocco di classe. Quel giorno, ossia il 5 ottobre 2024, era vestita con un felpone beige e dei jeans un bel po' larghi. Si, era una ragazza molto bella. Poco dopo si udì il forte fischiare del treno che la stava venendo a prenderla. Salì sul treno con la sua valigetta argento. Però prima che potesse accomodarsi al suo posto, vide con la coda nell'occhio dei ragazzi. Come prima impressione le sembrarono tipi tranquilli, che magari dovevano andare a trovare i loro  parenti. Passati sei o sette sedili, Veronica si rese contò che il suo posto era molto prima rispetto a dove era finita lei. Così tornò in dietro ,e, con sua sorpresa, notò che il 9C, ossia il suo posto, era il luogo dove aveva visto poco prima quei ragazzi. Subito ebbe l'impressione che loro la reputassero una pazza, ma poi si sedette. Affianco aveva una ragazza rossa, cosparsa  di lentiggini sul volto un pochino pallido. Aveva gli occhi azzurri, ma non quell'azzurro color mare. No. Azzurro spento. Azzurro triste. Dava l'idea di tristezza pura, come un cane bastonato. Davanti aveva un ragazzo, invece. Lui sembrava il fratello della ragazza. Erano letteralmente identici ,solo che egli aveva lo sguardo più acceso, felice.. Del terzo ragazzo era molto difficile descrivere le caratteristiche.: sembrava molto David Kushner. E beh, a parte che lui era un bono della miseria Scusate ma il cantante è troppo bello :) solo perché assomigliava al cantante, ma a vista sembrava un ragazzo simpatico e gentile. Passò circa un ora. I due fratelli, o così parevano a Veronica, si erano addormentati. Lei stava ascoltando la musica, più precisamente le canzoni di Melanie Martinez, e ogni tanto si guardava attorno, per vedere cosa faceva quel povero cristiano. Lui stava leggendo. Alcune volte si incontravano con lo sguardo, e si facevano una specie di sorrisetto superficiale. Poco dopo lui inizio a parlare -Ei, scusa se t disturbo ma mi sto annoiando a morte a non parlare con nessuno. Di solito parlo con i gemelli, ma sti casi umano dormono quindi.. Comunque piacere !Mi chiamo Edward! Te?- disse lui molto gentilmente. Veronica si tolse le cuffie e rispose. -Io sono Veronica! Sinceramente mi annoiavo anche io a non parlare con nessuno. Posso farti una domanda? Scusa se sono molto impulsiva ma non ci posso fare niente-  -Certo dimmi! Stai tranquilla, anche io sono molto impulsivo-   - Dove vai di bello?- quella fu la domanda più stupida ma con un senso che gli venne in mente. - A Castel Combe, mi pare ovvio- Rispose lui un po' imbarazzato dalla scena. -No, aspetta! Intendo dire cosa farai o dove alloggerai lì.-   - Andrò in una casetta, a trovare Miss joy.-   -MISS JOY?!? QUINDI SEI UNO SPECI- Prima che lei finisse la frase Edward gli tappò la bocca, ma non con le mani, ossia con il pensiero. -Si, ma potresti non gridarlo per tutto il treno? Grazie- e gli stappò la bocca, in modo tale di non creare un omicidio istantaneo per mancanza di ossigeno. -wow, ma proprio woww- disse Veronica  bassa voce. -Già- -Ma quindi tu.. Qual' è il tuo potere?- -Posso fare tutto quello che voglio solo con la forza del pensiero. Ad esempio- si fermò un attimo per poi rimettersi a parlare, facendo comparire un pezzo di oro sul quella specie di tavolo rettangolare. -Posso fare ciò, come hai appena visto- Veronica rimase più basita che scioccata. Mai aveva visto un essere umano fare ciò. -e..e..E  loro due?! Sono come te??- chiese mezza impaurita. -Si, loro due possono diventare invisibili a comando.- rispose. -Mah.. quanti anni hai?- - 19 in anni umani, 10000 nella stirpe delle creature magiche-  -i-in che senso?- - Sono una divinità, tesoro. E prima che tu mi chieda perché sto rispondendo alle tue domande, e solo perché conosci Miss Joy- disse con molta calma. - Ah, ma adesso tocca a me con le domande: come fai a conoscerla? Sai già quale sia il tuo dono? Sai cosa sono i centauri? Sai cosa sono  i Demoni di Dover?- - Mia nonna mi parlava sempre di lei quando ero piccola, il mio dono è quello di sfuggire sempre ai test di Matematica ^_^, i centauri tipo quelli di Harry Potter? Se sì lo so. I che??- rispose Veronica in modo scherzoso  - No okay non c'è la posso fare con te.- disse Edward nello stesso modo in cui lei gli aveva risposto. Passarono circa 2 ore a parlare, finche la ragazza affianco a Vero non si svegliò. -Oh ciao Edward! Ciao Veronica!- -Come fai a sapere il mio nome..- -Immaginavo che me lo avresti domandato. E tutta colpa sua! Edward mi conosci da quando sono nata, come fai a non ricordarti che io leggo la mente e divento invisibile mentre Christian può entrare nel mio corpo e farmi incazzare e legge anche lui la mente?!??-  -Ecco, questo è Christian. Sono gemelli, quindi possono cambiare corpo a vicenda durante un sogno.-  Veronica rimase immobilizzata. - Ti spiego prima che ci muori di paura: Tiffany e Christian sono gemelli e hanno 2 doni ciascuno. Tiffany può leggere la mente e diventare invisibile ed é gentile e simpatica. Christian può cambiare corpo con sua sorella e può leggere la mente. Lui è molto  sgorbutico e arrogante ma è per colpa della morte dei suoi gen- -DEVI STARE ZITTO EDWARD CAZZO!-  -Visto, te lo detto che è sgorbutico.-  -Cioè quindi Tiffany o come si chiama è lui/lei?- disse Veronica indicando il corpo del ragazzo ancora addormentato. - Si, lei è Tiffany.- rispose lui. - Madonna mia la finite di parlare di noi?- ribattè Christian seccato. -Okay...- disse lei impaurita. -No, Vero non devi ascoltare tutto ciò che una divinità dice, okay che potrebbe farti morire in uno schicco di dita ma non lo può fare se la capa suprema non gli e lo permette.- -Chi è la capa suprema?-. Nessuno rispose. -Quindi?- -E colei che può vedere i Demoni e tutte le creature crudeli....Purtroppo non sappiamo chi sia..- disse Tiffany ormai sveglia da un po' e che ascoltava la conversazione. -Quindi non sapete chi sia? E come fate a proteggervi?- domandò Vero alla ragazza. -Ci proteggiamo grazie alla signora Joy, lei è una mutaforme. Può azzerare il tempo ogni singolo giorno.- -Mah, voi come fate a essere qua se dovreste essere la?-  -Avevamo il compito di doverti venire a prendere per portarti lì- -Il compito??- -Si, c'è l'ha detto Miss Joy di farlo, dato che lei sapeva del tuo arrivo.- disse questa volta Edward. 

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 18 ⏰

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