capitolo 2

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Appena suona la campanella che segna la fine della lezione, mi fiondo in corridoio per scappare da Noah.

Mi ha infastidita per tutta la lezione. Sembrava un bambino che fa i capricci. Picchiettava la pena sul banco, canticchiava e continuava a fissarmi e io odio essere fissata.

Mentre vado verso l'armadietto incontro Alex per i corridoi.

<<Allora, com'è andata con quella vipera della prof?>> Mi chiede lui con un sorrisetto.

La professoressa di fisica, la prof Brown, è la peggiore della scuola. Riesce sempre a trovare l'errore in tutto quello che i suoi alunni fanno. Senza contare che mi ha presa di mira. Ha sempre da ridire su quello che faccio, beh, non che io sia una studentessa modello, ma non me la cavo così tanto male

<<È stato un inferno, anche perché Noah Garcia è il mio nuovo compagno di banco>>dico alzando gli occhi al cielo.

Alex accenna una risata e mi dà un bacio sulla guancia.

<<Buona fortuna tesoro>>mi saluta

🖤NOAH🖤

Devo ammettere che quando quella ragazzina si è avvicinata a me, sono rimasto piacevolmente sorpreso. Nessuno si era mai avvicinato a me il primo giorno di scuola, mi hanno sempre osservato solo da lontano.

Quando poi aveva aperto l'anta dell'armadietto vicino al mio, le mie speranze sono andate in frantumo.

L'avevo vista scendere dall'auto di quel ragazzo alto, con i capelli scuri, mi sembra che si chiami Alex, ma non ne sono sicuro.

Mi ha subito colpito il suo aspetto. La pelle chiara in contrasto con i suoi capelli scuri, corti poco sopra le spalle. Gli occhi che all'apparenza sono normalmente verdi, ma se si osserva bene si può notare che l'occhio destro è verde smeraldo, molto acceso, invece l'occhio sinistro è di una sfumatura di verde diversa, più scura e profonda.

Quando l'ho notata, in fondo alla classe, seduta da sola, non sono riuscito ad ignorarla e ho subito preso posto vicino a lei.

Ho provato a parlarle, ma lei mi ha ignorato per tutta la durata della lezione della Brown.

Non mi ha ancora detto come si chiama e anche se so che non me lo dirà mai, riuscirò a scoprire il nome di quella ragazza dagli occhi diversi.

Quando esco dalla classe, la trovo a parlare con il ragazzo dell'auto.

<<Vedi di non affezionarti a nessuno>>mi avverte Will, spuntano da dietro di me.

Mi rendo conto di essermi imbambolato a fissarla, quindi scuoto le spalle e ritorno al presente.

In quel presente dove non posso affezionarmi a nessuno, perché potrei mettere in pericolo tutti quelli che mi stanno accanto. Quel presente dove io sono il cattivo della storia, il ragazzo da cui tutti devono stare alla larga.

<<Tranquillo, non ho intenzione di girare attorno a una ragazzina qualsiasi>>dico io andando via e lasciandomi mio fratello alle spalle, insieme a quella ragazza che sin dal primo momento, ha attirato la mia attenzione.

🪷🪷🪷
Spazio autrice

Lo so, il capitolo non è molto lungo ma non ho saputo fare di meglio.

Se trovate qualche errore scusate ma non avuto molto tempo per riguardarlo.

Ci vediamo al prossimo capitolo❤️

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