Il sogno

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Arrivo a casa euforica per aver terminato l'esame, all'improvviso mi
assale la tristezza, mi rendo conto che LUI non sarà più il mio insegnante e che devo riflettere su cosa voglio dalla vita.
Vado al lavoro, serata tranquilla, anche lì LUI non c'è, spero sempre che entri dalla porta da un momento all'altro, ripenso a noi, ripenso a ieri sera quando è entrato e mi ha portato via da qui, ai nostri baci.....
Vado a casa, guardo il cellulare, nessun messaggio... in fondo speravo di trovarci un messaggio.
Mi preparo per andare a letto, inizio a leggere, spengo tutto e provo a dormire.
Mi giro e rigiro continuamente , il suo volto è sempre li, sento sempre quel brivido .
Ripenso a quella citazione che un pó ho fatto mia
"Noi non vogliamo essere un passatempo né una cotta. Se un uomo vuole stare con una donna farà in modo che succeda, a qualunque costo. Noi siamo "l'eccezione" ragazze e meritiamo il meglio, non dimenticatevelo mai." dal film "La verità è che non gli piaci abbastanza "
In effetti Alex ha cercato a suo modo di fare sentire la sua presenza, di farmi sentire importante .
Finalmente prendo sonno e inizio a sognare......
Rientro a casa, dopo la spesa e lo trovo Alex che sta preparando la cena, mi aiuta con le borse della spesa, mi abbraccia, mi sposta i capelli dal viso, e si avvicina con il suo bellissimo viso. Mi bacia dolcemente, mi stuzzica aspettando che io rispondo al suo bacio, subito gli faccio capire che questo gioco mi piace e rispondo alle sue attenzioni. Inizia ad accarezarmi la schiena e mentre mi bacia inizia a sbottonarmi la camicetta...
Suona la sveglia, apro gli occhi, sono ancora agitata e realizzo quanto in realtà lo desidero.

This is my lifeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora