Prologo

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Rumore
Solo rumore
Urla pianti isterici,porte che sbattono,casino e poi silenzio tombale.
Due uomini incappucciati puntano la pistola a mia madre e difianco ci sono io,una bambina di 6 anni impaurita e con le lacrime agli occhi.
Ho paura tanta paura.
<<Ferme non vogliamo fare del male>>
Dice uno
<<Prenderemo un po di roba e c'è ne andremo>>
Restiamo insieme abbracciate a fissare in silenzio,inizio a singhiozzare e mia mamma mi dice di fare silenzio e stare tranquilla che tutto passerà.
<<Shh,stai tranquilla>>
Dopo un po vediamo uno dei due aprire il portagioie e prendere una collana,sento mia mamma urlare <<perfavore lasciateci almeno questa è importante per me!>>
<<zitta!>>
Mia mamma prova ad andargli incontro ma appena si avvicina sento uno sparo,anzi due o forse tre vedo mia mamma accasciarsi  a terra e vedo sangue,tanto sangue e poi buoio totale.

Mi sveglio con gli occhi lucidi è il mio solito incubo che mi sta incollato come la mia ombra e non mi lascia da quando ho 6 anni.
La domanda che mi pongo dopo anche,non mi lascia respirare,perché mia mamma ha fatto così?
Perché non poteva lasciargli prendere quello che volevano pur restando con me,era una semplice collana di perle....
Dopo la sua morte sono stata affidata a una famiglia che mi ha curato e amato fino ai 18 anni quando ho deciso di andarmene e lasciarmi il passato alle spalle.
Ora lavoro come agente di polizia a Los Angeles,amo questo lavoro voglio fare giustizia e non voglio che qualche altro bambino o bambina gli succeda quello che è capitato a me.
Eppure mi chiedo sempre, lo stesso, che fine abbia fatto la collana?
Che fine hanno fatto i ladri?
Se solo potessi ritrovarli e farli finire in prigione per il resto della vita che gli manca....
Odio me stessa
Odio tutto quello che mi circonda
E sarà così fino alla fine della mia miserabile vita.

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