Busso alla porta di Alessandro come per sfondargliela. Mi apre un Alessandro con i capelli scompigliati e senza maglietta. Giurerei che mettendolo al sole potrei vedergli attraverso. Alessandro mi guarda.
- Che vuoi? - dice scontroso.- Sono venuta qui per dirti una cosa.
Ti vantavi sempre con tutte quante di avere un pene così lungo da poterci stendere i panni sopra, ma sai una cosa? Una delle poche cose che mi ricordo di quella sera è che ce l'avevi piccolissimo - gli tiro un ceffone quasi per staccargli la testa e me ne vado a pugni stretti.Quello stronzo se lo merita, nemmeno a darti un po' di piacere, si è divertito solo lui .-.
Si, ma ora voglio solo trovare un padre per mia figlia, non voglio che cresca senza un padre.
Cammino per la strada con la testa fra le nuvole e vado a finire per perdermi. Vedo un ragazzo alla fine della strada.Chiediamo aiuto a lui :)
- Mi scusi-
- Si?-
- Mi sono persa-
- Chi?-
- Io-
- Lei cosa?-
- Mi sono persa-
- Dove?-
- Qui-
- Qui dove?-
- Nella strada!!!-
- Anche io sono nella strada!-
- Si ho capito ma soto dicendo di essere persa-
- Piacere Persa! Io sono Claudio-
- Ma non mi chiamo persa!-
- Ma se sei stata tu a dire di esserlo-
- Intendo che non so dove mi trovo!-
- Ahhh. Ma è semplice. Vicino alla statale-
- Ma che cazzo...... povera la tua ragazza-
- La mia ragazza? Si chiama Elena ed ha come sorella una certa Alessia che ti assomiglia-
Non può essere o.o
-Abita vicino al bar "Dodici e uno sconto"-
Non può essere o.o
- Ah. Gli piacciono i gelati grandi- sorride.
Mi allontano e corro a casa a prendere a botte mia sorella :)
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Strange Family
RandomUn ragazzo, Alessandro, va al matrimonio di sua zia. lí incontra la sua amica, Alessia, e le chiede di farsi ospitare da lei e dalla sorella maggiore. Ma durante una magica notte dove entrambi i protagonisti sono ubriachi, cosa potrá mai succedere t...