Terrore rosso (lawlu , MarAce , ZoSan Fanfiction)

capitolo 1

Pov Luffy

1826.

Sono passati 1826 giorni da quell'evento.

Esattamente 5 anni.

Mi piace contare i giorni , perché sono fortunato ad essere vivo , nonostante ciò che mi abbia portato.

1826 giorni fa ho perso mio nonno.

L'unica famiglia di sangue che mi era rimasta.
Non ricordo molto di quel giorno, solo le urla di Ace , mio fratello , mentre mi trascinava fuori casa.

Poi mi ricordo di essermi svegliato all'ospedale , con il suono del mio cuore che batteva.

La mia vista sbiadita non riusciva a mettere a fuoco , però mi ricordavo ciò che era successo.

Sanji , il mio migliore amico era vicino al mio letto , con le lacrime agli occhi. Non smetteva di piangere.

Ace non c'era, il che era strano , contando quanto protettivo fosse.

Sapevo che stesse parlando con i medici.

Poi...

"Signorino Monkey d luffy" la voce della professoressa di matematica riscosse i miei pensieri.

Sospirai. Cercai di scacciare i pensieri relativi al passato.

Giusto. Sono a scuola. Non più in quella casa. Non più in mezzo alle fiamme.

"Mi scusi , mi sono distratto" dissi.

"Lo vedo , cerca di stare più attento. Va bene?"

Era un parolone. Non mi piace la matematica però la professoressa mi sta simpatica. Mi capisce anche se non dovrebbe.
Sono difficile da capire.

Annuisco.

La lezione passa tranquillamente. Guardo fuori l'aula aspettando che la campanella suoni.
Vedo passare in fondo due auto della polizia.

Strano.

La campanella suona e sussulto. Distolgo lo sguardo e sento i saluti della professoressa.
Ci da dei compiti per la settimana prossima e mi limito e segnarli sul mio diario.

Quando la professoressa esce , mi alzo dalla sedia e sistemo i quaderni nel mio zaino.

Una mano sulla spalla mi fece trasalire.

"Hey amico ti vedo distratto, tutto bene?" Era Usopp , uno dei miei migliori amici.

"Lascialo stare Usopp , starà pensando al test di matematica di venerdì, dico bene ?". Al discorso si unisce Nami.

È come una sorella per me ed è stata la mia salvezza da quando mi sono trasferito a Brooklyn.

Per me era una nuova città e una nuova scuola e mi sono sentito un po' perso.

Sorrido a entrambi. "Giusto" ringraziai Nami per essere intervenuta.

È un periodo particolare per me.
È l'anniversario della morte di mio nonno e non faccio che pensarci.

E se le cose fossero state diverse.

"Cosa fate oggi pomeriggio?" Chiesi e mi incamminai fuori l'aula con Nami e Usopp dietro.

"Bhe , ho un impegno con Nojiko , devo finire di comprare le decorazioni di Halloween" mi disse Nami. "Ci sarete vero ?"

Roteai gli occhi.

Manca una settimana ad Halloween e devo ancora decidere se andarci o meno.
Amo le feste che organizza Nami con la sorella ma ... halloween?

"Assolutamente si , non può mancare il master delle feste giusto ?" Esclamò Usopp. "Tu verrai luffy vero ?"