911 One Shots <3

Just Friends?

Parole: [730]
Tag: sad, mention of a canon character death, a kind of internalized homophobia.

Eddie Diaz è sicuro di poche, pochissime cose nella sua vita.
È sicuro dell'amore di suo figlio Christopher; è sicuro che i suoi genitori sono stati (e sono ancora) insensibili con lui; è sicuro del fatto che ha trovato una famiglia nella caserma 118. È sicuro che il cielo è azzurro e che trasferirsi a Los Angeles è stata la migliore decisione mai presa. (E, nel profondo, è sicuro che lui e Buck siano legati, ma questo ancora non lo sa).

Tuttavia, non è sicuro di cosa sia Buck per lui... Cioè, è il migliore amico suo e di Chris. Ma possono ancora definirsi "migliori amici"? Anche dopo essersi salvati a vicenda la vita nelle situazioni più drammatiche? Anche dopo che hanno, per anni, cresciuto insieme Chris? Anche dopo che ha inserito Buck come tutore legale di suo figlio?

Eddie lo sa che non è una cosa normale che fanno i migliori amici, ma quando ha reso Buck tutore legale di Chris... non ha potuto fare a meno di pensare che forse l'affascinante pompiere biondo sarebbe stato un padre migliore di quanto lui non lo potesse mai essere. Buck, la loro roccia. La persona a cui entrambi possono essere certi di rivolgersi nei momenti peggiori, che sanno non li abbandonerà mai...

Ma Eddie sa anche che, davvero, questa non è un'amicizia normale... Lui dovrebbe cercarsi una nuova moglie e una madre per Christopher. Questo è il mantra che si è ripetuto da quando Shannon è morta... da quando la sua migliore amica gli è stata strappata via in una frazione di secondo.

Per questo ora Eddie è in un bar, aspettando che la donna che ha conosciuto su Tinder - si chiama Jenna, ha 30 anni e ama la natura - arrivi.
Ah sì, quando alla caserma tutti hanno saputo che aveva scaricato Tinder non hanno smesso di prenderlo in giro, tutti tranne Buck... il biondo sembrava stranamente silenzioso e forse, triste.

Eddie prende un altro sorso del suo drink prima di pensare che forse sarebbe meglio non essere qui, ma a casa di Buck, a guardare un film o a provare qualche nuova ricetta di cucina che il biondo si era scambiato con Bobby.

Finalmente, la ragazza di Tinder arriva. È carina, Eddie pensa. Ha una camicetta gialla e una gonna di jeans, i capelli rossi sciolti sulle spalle e un sorriso stampato in faccia.

«Tu devi essere Eddie. Io sono Jenna. Spero di non essere in ritardo, scusa tanto» la ragazza gli porge la mano, e lui gliela stringe. Si accomodano ad un tavolo e, dopo aver ordinato, iniziano a parlare del più e del meno.
A metà cena, quando Eddie racconta che ha un figlio, Jenna fa una smorfia, ma fa finta di nulla e torna a mangiare.

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Eddie pensa che non la rivedrà mai più... Jenna aveva messo in chiaro che lei non voleva dei figli, e se ne era andata dopo aver pagato la sua parte del conto.
A quel punto, Eddie è uscito dal locale ed è salito in macchina con una sola destinazione in mente: il suo letto caldo e confortevole. Ma una notifica da parte di Buck lo risveglia dalla sua inutile commiserazione.

Buck 💥: "Hey, come è andato Tinder??"

Eddie 🐈‍⬛: "Ha detto che non vuole figli ed è uscita dal ristorante"

Buck 💥: "Oh... Mi dispiace molto Eds, vedrai che troverai di meglio... Nel frattempo, vuoi venire un po' qui?"

Eddie non ha neanche risposto e si è subito messo alla guida in direzione di casa di Buck. Ripensandoci, forse non avrebbe dovuto affatto scaricare quell'applicazione... Sarebbe dovuto andare al loft di Buck fin dall'inizio...

Ma lui è codardo, è questo che diceva sempre suo padre. E i codardi non sono in grado di fare altro che scappare, Edmundo.

Ma Eddie non è ancora pronto per rivelare quella parte di sè che tiene ancora nascosta in un angolo della sua mente... Quindi, se arriva al loft di Buck e passa tutta la sera con lui, è perchè sono amici...

Ma lui lo sa che gli amici non si comportano così, e forse un giorno sarà in grado di dirlo anche al grande e grosso pompiere biondo con cui sogna di passare tutto il resto della sua vita. Ora però si accontenta solo di guardarlo di sfuggita, di far cadere lo sguardo sulle labbra dell'altro e di essere suo amico. Solo suo amico...