Un Demone × Un Angelo Caduto | Alastor ×Tn

Capitolo 7

Tornati a casa Al si addormentò subito, io invece rimasi sveglia nel letto invasa dai miei pensieri, non riuscivo a pensare ad altro......
di quello che era successo poco tempo prima.

TN POV'S

Non ci riuscivo ancora a credere che tutto questo non è un sogno un assasino mi ama no no non è possibile che caspiterina sta succedendo!!!!! dai calmiamoci Tn, ha solo be ucciso delle persone davanti i miei stessi occhi devo stare allerta adesso e tardi meglio provare a dormire.

il giorno seguente mi svegliai notai che lui non c'era nel letto, si sarà svegliato prima guardai la sveglia ed è parecchio tardi, le lancette segnavano le 11:30 . Uscì dalla camera e mi diressi in bagno dove mi cambiai e pettinai i miei ( tua lunghezza capelli ) di ( tuo colore) sistemai casa e la giornata passò velocemente. Ormai era sera ed Alastor non era ancora tornato nonostante fosse un assasino e sapeva perfettamente diffendersi, io avevo la tentazione di andarlo a cercarlo, so che vuol dire mettersi nei guai tipico mio, ma io ci tengo a lui anche se ha uccisso delle persone e se lo sta facendo potrei salvare quella vita innocente, devo correre. Uscì di casa correndo come non avessi mai fatto prima, mi diressi in paese al suo studio radiofonico, mi fermai con il fiato così ripresi fiato mi avvicinai al suo studio era tutto chiuso e luci spente, vidi l' orologio della chiesa e segnavano proprio l'orario dove andava ad uccidere le sue vittime. Mi ricordai del bosco fa paura l'oscurita che si trova ora, ma dovevo salvare la vittima e soprattutto accentarmi che stia bene. Così presi la strada per uscire dal paese ed mi diressi nel bosco, correndo più che potevo anche mettendoci il meglio che potevo, ormai stanca sfinita mi fermai alla fine della strada e ripresi fiato , intravedi un cacciatore già pronto per cacciare, presi la sua stessa strada, poi loro girarono a sinistra e io a destra. Mi feci largo tra delle altissime querce a stento riuscivo a vedere dove stavo andando, riuscì a intravedere la luna piena che si stava spostando dalle nuvole ed essa garantiva la luce minima, per intravedere due figure una famigliare mi diressi lì è Alastor una di quelle l'altra pareva un' ragazzo che era Alastor l' ucisse davanti i miei occhi ed io non avevo fatto nulla ed era tutto a causa mia . Uscì dal nascondiglio, ed mi diressi da lui quando senti uno sparo e io mi missi davanti a lui, abbracciandolo, mi colpi al petto i miei occhi pian piano si feccerò pesanti ed riuscì ad dire soltanto :«Alastor, io ti amo » e chiusi gli occhi. Alastor ci provo a scuotermi in tutti i modi immaginabili ma non li aprì A:«Nooo perchè Tn rispondimi » disse singhiozzando si sentì un altro sparo e cadde a terra uscì sorpreso un cacciatore che si spavento della scena ci aveva scambiato per dei semplici cervi.

Angolo scrittrice

Dopo tanto tempo....
Sono tornata non ho avuto idee ed ero impegnata con la scuola perdonatemi