The day we met- Tom kaulitz-

chapter 19

una notte in silenzio

la stanza era avvolta in un silenzio profondo, rotto solo dal respiro delicato di sarah, che nel suo lettino faceva fatica a trovare pace. Le sue piccole mani si muovevano involontariamente come se cercassero qualcosa che non riusciva a trovare.

tom stava seduto accanto alla culla, con lo sguardo fisso sulla bambina. ogni tanto si voltava verso Tn, che era sdraiata sul divano con occhi chiusi, ma non riusciva a riposare. Era stata una giornata lunga e la fatica cominciava a farsi sentire. Le notti da quando Sarah era nata, sembravano infinite.

Tom: va tutto bene? *sussurrò e accarezzò la mia testa con dolcezza, io alzai gli occhi, stanchi ma pieni di gratitudine."

Tn: si *risposi con una voce appena percettibile." è solo che... è così difficile. Non so come fare, Tom. Non riesco a farla addormentare. E io sono così stanca...

Tom: *sorrise, il suo sorriso era morbido e rassicurante.* ci siamo,Tn. Non sei sola in tutto questo. Ci siamo io e te, e la nostra principessa Sarah.

*Mi strinsi più forte alla coperta che mi copriva, cercando conforto nelle parole di tom. Sentivo la pressione su di me, non c'era cosa più bella di sapere che tom ci fosse sempre stato per me.*

*la piccola sarah emise un altro piccolo pianto, più debole stavolta. Tom si alzò lentamente, come se avesse imparato a leggere i suoi bisogni senza parole. si chinò sopra di lei, la sollevò dolcemente e la cullò tra le braccia.*

Tom: è solo una fase *disse tom, anche se sapeva che la situazione non sarebbe migliorata da un giorno all'altro. Ma mi vedeva così fragile che mi toccava nel profondo. Sentiva che nonostante la fatica, quella era una prova che stavamo affrontando insieme. E non avrebbe mai voluto fare altro che tenerla stretta, proteggere noi due.

Tn: siamo una famiglia *sussurrai* e mi sento così fortunata... anche quando tutto sembra troppo.

*tom mi guardò, con il cuore che gli batteva forte nel petto.*

Tom: e io sono fortunato ad averti. *rispose con voce rotta da un'emozione che non riusciva più a trattenere.*

Tom: io e te insieme, supereremo ogni ostacolo che la vita ci darà. E mai nessuno ci impedirà di farlo.

*mi sedetti sul letto e sistemai i capelli su un alto e ti fissavo, tom continuava a cullare sarah, lentamente la piccola si calmò*

Tom: dai piccola mia, dormi *sussurrò e la mise nella culla*

Tn: grazie *mormorai e tom si sedette vicino a me* mi fai sentire così al sicuro

Tom: lo farò sempre Tn, sempre.

*ci scambiammo uno sguardo profondo come se in quel momento, nonostante la difficoltà e la stanchezza, non ci fosse altro che l'una per l'altra. Le parole non servivano più. Il silenzio tra di loro, carico di emozione, diceva tutto.*

Tn: mi spaventa tom *mormorai, come se finalmente riuscissi a mettere in parole un pensiero che mi girava per la testa.

Tn: mi spaventa non essere abbastanza... non per Sarah, non per te... la maternità... è così difficile.

Tom: non devi essere perfetta Tn. e non devi fare tutto da sola. Sarah ha una mamma straordinaria, che sta facendo il meglio che può, e io... io sono il padre di quella bambina, e sarò per sempre al tuo fianco. Per tutto. Per noi, per sarah.

*l'idea che non ci fossi solo io in quella battaglia ma ci fosse anche tom mi rendeva più forte.*

Tn: mi fai sentire così apprezzata tom, mi capisci subito con uno sguardo

*Tom sorrise baciandomi dolcemente*

Tom: non ti lascerò mai, e sarah avrà sempre il meglio per entrambi.

*Il mio respiro si fece più regolare,come se, a poco a poco, stesse riuscendo a trovare una nuova pace. Tom rimase accanto a me, il silenzio che ci avvolgeva ora era più sereno. Non c'era bisogno di altre parole. sapevamo che, per quanto fosse difficile, avevano trovato una forza più grande, una che sarebbe stata in grado di affrontare tutto ciò che la vita ci avrebbe messo davanti."