ognuno percepisce il tempo a modo suo
c'è chi lo apprezza e chi lo rincorre
e c'è chi come me resta seduto nella sua polvere
tenendo tra le mani ciò che rimane
di qualcosa che all'improvviso aveva iniziato a crollare
inginocchiati a terra
reduci da quella silenziosa guerra
in uno stato di trans percependo solo la lancetta
di un tempo che non ti guarda e non ti aspetta
portando addosso una polvere che ancora ci infetta