Valentine/luk3/

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Bianca era seduta sul suo letto con le gambe incrociate, mentre Luca si posizionava di fronte a lei, con le gambe ai lati del letto.

"Mi dispiace se mi sono arrabbiata senza motivo... se ti ho trattato male... è che io, non so..." disse Bianca, visibilmente nervosa.

Luca la fermò delicatamente: "Ho capito cosa ti ha dato fastidio, e capisco che forse non ci ho dato il giusto peso. Anche se, in fondo, non avevi motivo di arrabbiarti, però va bene."

"Lo so... mi dispiace, è stato un impulso improvviso. Comunque, ho scritto qualcosa per te," ammise Bianca, quasi sussurrando.

Luca, incuriosito, le chiese subito: "Vai, leggila, ti prego! Sono curioso."

Bianca esitò per un momento e poi propose: "Se preferisci, ti do la lettera e la leggi da solo... e io scappo!"

Luca rise e rispose: "No, preferisco che la legga tu."

Allora Bianca, dopo aver preso un respiro profondo, iniziò:

"Ciao Luca, so che non avrei alcun diritto di essermi arrabbiata per il biglietto di Alessia. So che, dopo questa lettera, forse non vorrai più parlarmi e che probabilmente non ci sarà mai un 'noi', perché preferirai Alessia a una come me... o forse preferirai tante altre ragazze. Ma questo peso non riesco più a tenerlo dentro: mi piaci. Sei un ragazzo sicuro di te ma con tante insicurezze che nascondi. Sei buono, ma quando ti innervosisci diventi un po' spigoloso. Sei autentico, nel bello e nel brutto. Sono sicura che tu per me non provi niente... perché, dai, come si può provare qualcosa per me? Però avevo bisogno di dirtelo, perché anche se so che con questa lettera mi sono scavata la fossa da sola, sono sicura che da oggi sarò libera, almeno di avertelo detto, anche se so che non sarà ricambiato.

Ciao, Luca.

Da Bianca."

Dopo aver finito di leggere, Bianca evitava il suo sguardo, guardandosi attorno, a destra e a sinistra, senza mai incrociare gli occhi di Luca.

Luca se ne accorse, e infatti le prese la mano, accarezzandola. Poi disse: "Grazie per essere stata sincera con me," e la abbracciò. In quel momento, Bianca capì che quell'abbraccio non segnava la fine della loro amicizia, ma che lui non voleva altro.

Tuttavia, Luca sembrava voler aggiungere qualcosa: "In realtà—"

"Siete pronti? Venite!" li interruppe Rebecca, aprendo la porta con un sorriso malizioso rivolto all'amica.

Luca la guardò e disse: "Domani dobbiamo parlare di nuovo. Non ho finito."

Bianca annuì, consapevole che il giorno dopo avrebbe potuto essere il più difficile della sua vita.

L'amore è davvero una cosa complessa, su questo non c'è dubbio.

Scusate se sono corti però oggi ne farò uno più lungo anche perché devo fare l'esame della Celentano e poi vorrei fare pure quello di Deborah anche perché sono indietro con i capitoli e voglio finire i capitoli indietro ecco haha❤️❤️❤️❤️