Era un giorno come tutti gli altri Emma stava a casa di Asia a gossippare poiché in casa c'era solo il fratello che stava in camera sua che dava fastidio.
«Mi vuoi accompagnare ad un concerto?» domandò Asia ad Emma.
«Si dai, ma dimmi di chi»
«Di mio fratello e i suoi amici, mi ha regalato 2 biglietti» le disse la bionda prendendoli in mano. Emma accettò, Asia parlava sempre di come fosse orgogliosa di suo fratello e del suo lavoro. Come andare al concerto si erano già organizzate in più Asia essendo famigliare di Pietro potevano andare nel back stage e quindi Emma poteva conoscere anche i 5 ragazzi che Asia descriveva come 5 scappati di casa che però cantavano bene. Le due continuarono i loro discorsi sulla vita e a gossippare.
«Asia sono Pietro posso entrare?»
«entra» loro 2 si girarono verso la porta.
«Ciao Emma ,Asia io vado al bunker»
«Va bene a dopo» i due si salutarono e lui uscì. Emma rimase tutto il tempo a guardarlo, gli sembrava un principino. Fisicamente le piaceva ma continuava a negarlo ad Asia che vedendo che non distoglieva lo sguardo quando lo vedeva.
«Dai si vede che fisicamente ti piace»
«Dai smettila »
«Guarda che Pietro trova una bella ragazza» Disse Asia e Emma subito arrossi diventando un pomodoro.
«Vabbe si é fatto tardi vado a casa» disse la mora volendo scappare da quella situazione. Si salutarono e Asia chiudendo la porta disse: «Ti ho vista che sei arrossita».
Emma riuscì a scappare da quella situazione e si mise sul letto davanti all' armadio per scegliere cosa mettersi per il concerto che aveva il giorno dopo, Scelse dai cargo a vita bassa e un top bianco.
Era notte, precisamente 0:44, un'altra notte insonne e tornò sul tetto. Salí e trovò Pietro che suonava con una chitarra in mano. Non le dispiaceva la sua compagnia ma non voleva disturbarlo.«Ehy Emma,vieni pure» timidamente si sedette vicino a Pietro.
«Tu non hai il concerto domani? perché sei qui?» le chiese lei.
«Potrei farti la stessa domanda, notte insonne, tu?»
«idem, già che ci sei ti va di suonarmi qualcosa?»
«Dato che entrambi non dormiamo vada di MAI SONNO» Emma rimase stupita dalla voce del biondo, si vedeva che ci metteva tutto se stesso. La canzone le piaceva tantissimo tanto che le scese la lacrimuccia e fece l'applauso alla fine.
«Piacuta? penso dalla lacrimuccia si» lei annuì, le lacrime continuavano a rigarle il viso, la canzone l'aveva davvero toccata.
«Scusami non volevo farti piangere » Le disse Pietro prendendole il viso tra le mani per asciugarle le lacrime, rimasero 2 secondi a fissarsi poi Pietro si rimise nella posizione di prima guardando il vuoto.
«Posso chiederti perché ti tocca così tanto questa canzone?» La mora era in un momento di fragilità quindi decise di aprirsi.
«Da quando sono piccola soffro di insonnia, ho sempre dormito poche ore anche durante la settimana, andavo a scuola con poche ore di sonno in corpo. La causa di questo sono i brutti pensieri»
«Ti capisco, anch'io soffro di insonnia per brutti pensieri, penso da come hai immaginato le strofe non sono tutte mie, solo l'ultima la ho scritta quando mi sono lasciato» I due sensa rendersene conto si stavano aprendo l'uno all'altro senza maschere e senza filtri.
«Mi spiace» Emma a sentire le parole del biondo si sentiva meno sola.
«Perché ti piace così tanto disordine?» Le chiese il biondo dopo alcuni secondi di silenzio.
«Da quando l'ho sentita in radio me ne sono innamorata, io vivo nel disordine più totale da sempre, mille pensieri incasinati in testa, da sempre cerco qualcuno che non mi faccia sentire in quel disordine, mai trovato.» Il biondo non proferì parola, erano nella stessa situazione.
«Sei felice che domani ci senti dal vivo?»
«Si, ma ascoltando mai sonno penso che mi distruggerò l'anima»
«preparati» lei rise.
«Io torno a casa, ci vediamo domani»
«anch'io me ne torno sopra, anche se penso che non riuscirò a dormire»
«penso nemmeno io» I due si alzarono e Pietro le apri la porta.
«Grazie» Sceserò le scale insieme e davanti alla porta di Emma si salutarono.
«Buonanotte piè »
«Buonanotte» inaspettatamente Pietro le diede un veloce bacio sulla testa e se ne andò. Era a letto sola con i suoi pensieri che non la lasciavano un attimo, pensava a quel gesto di Pietro, ne era felicissima si rese conto che mentre era con il ragazzo i pensieri la avevano lasciata in pace.
Si sentiva affogare nei pensieri, andò in cucina e prese un bicchiere d'acqua. Notò un bigliettino sotto la porta, lo prese le lesse il contenuto
«"Nel caso hai bisogno di compagnia "
se "la notte si ferma e non hai mai sonno" scrivimi:)
-Pietro»
Non sapeva se scrivergli non voleva disturbarlo ma si fece forza
Pietro:)
E: Ehyy ti disturbo?
P: No trq sono ancora sveglio
E: Anch'io
P: ti saluta Sangy
E: CIAO SANGYYY
P: che fai?
E: di tutto per non pensare, tu?
P: mi fumo una sigaretta
E: sigaretta o quello merde che te fumi?
P: sigaretta, oh cmq quelle "merde" so bone
E:😐
P: Che canzone ascolti?
E: DisordineA Pietro gli venne subito da sorride
P: Vado che domani mi devo svegliare presto Buonanotte
E: notteee.Spazio Autrice
IM BACK scusate se non ho pubblicato per qualche giorno
Ringrazio Tangyicon che mi sta dando una mano con la storia(andate a leggere le sue storie meritano)
🫶🏻🫶🏻🫶🏻
Al prossimo capitolo
Bacii❤️🩹
-Noemi🧿
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4° piano//Fares(Bnkr44)
FanfictionStoria su Fares❤️🩹(TUTTO FRUTTO DELLA MIA IMMAGINAZIONE)