Dear you.

Prologo.

Harry Styles era il ragazzo più affascinante dell'intera scuola, tutte gli cadevano ai suoi piedi ma lui le reputava "galline", lui aveva gusti differenti, non so se capite.
Lui gironzolava con Zain Malik, il suo migliore amico, l'affascinante ragazzo che se ne faceva una a settimana... No, questo non era vero ma erano solo voci, in una scuola le voci girano e non poco.
Come quella volta quando girava voce che Harry Styles aveva preso a pugni una "gallina" delle tante.
Oh, lo avrebbe fatto, eccome se l'avrebbe fatto ma insomma, non farebbe male ad una mosca!
Anche se i suoi tatuaggi possono far credere il contrario.

Ne aveva braccia, gambe piene, era davvero pieno di tatuaggi!
L'apparenza inganna o come si dice, mai giudicare un libro dalla sua copertina.
Anche il suo migliore amico, Zain, era pieno di tatuaggi, ne aveva tanti quanti Harry.

Zain, al contrario di Harry, era etero, molto etero. Stava con una bellissima ragazza di nome Alice, di origini italiane.
Una Ripa alquanto strana, gli ripeteva Harry in continuazione ma se faceva stare bene il suo migliore amico allora...
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Louis Tomlinson era il solito secchione, l'unica persona al mondo a cui poteva piacere un ragazzo che lo trattava male, ma com'è possibile?
Che testa Puó mai avere un ragazzo del genere?
Beh, a lui piaceva Harry Styles, esatto.
Niall, il suo migliore amico, gli ripeteva in continuazione che lo faceva stare male ma lui insisteva "no Ni, sto bene, sono felice se c'è anche lui" peró lui non era proprio felice.

È vero che il suo migliore amico lo rendeva felice, che sua madre lo rendeva felice, che le sue sorelle lo rendevano felice ma lui aveva bisogno di un'altra persona per sentirsi completo e aveva quella strana sensazione di non poter riuscire mai a completarsi.