Benni e Alice pt.2

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Il ricordo di quel piacere intenso continuava a torturarmi
rendendomi estremamente eccitata
ed allo stesso tempo
facendomi provare vergogna per l'accaduto...

Io e benni eravamo amiche,
solo amiche,
lei aveva già un ragazzo
ed io sicuramente non potevo essere nulla di diverso per lei che una compagna di giochi e pomeriggi al mare...

Eppure...

Eppure il profumo dei vapori alla pesca
in quella doccia bollente,
il ricordo dei suoi polpastrelli premuti sui miei capezzoli
e delle sue mani sul mio corpo,
la penetrante
e destabilizzante sensazione
delle sue dita
che si inseriscono languide dentro la mia intimità,
profonde e decise,
entrando ed uscendo ad un ritmo perfetto
e donandomi spasmi di piacere completamente nuovi,
annientanti...
Tutto questo mi ribolliva internamente,
assieme all'immagine nuda
di Benni,
che sapientemente
mi muoveva in quel nostro angolo intimo e riparato,
facendo di me ciò che voleva...

Non riuscivo più a smettere di desiderarlo,
desiderare che si ripetesse,
che si andasse ancora oltre
se solo concesso o permesso,
ma non avevo il coraggio di avvicinarmi a lei in quel modo
ed ora che l'estate lasciava lentamente spazio all' autunno
le nostre docce insieme sarebbero state sempre più rare
dato che le nostre mamme si incontravano direttamente in orario aperitivo,
mentre noi ci chiudevamo in camera a vedere dei film...

Scoprì con Lei i primi "vietato ai minori di...".

Quei filmettini che sono troppo tranquilli per essere definiti erotici
ma non abbastanza leggeri da essere permessi ad un pubblico sotto i 16 anni...

Quei pomeriggi in camera
assieme a quel genere di intrattenimento servivano semplicemente ad ampliare le mie sofferenze e la mia eccitazione,
che nonostante crescesse,
non trovava sfogo
e che cercavo di reprimere
ingoiando i pesanti blocchi di saliva che certe scene mi provocavano,
mentre mi scaldavano tra le cosce
e mi costringevano
sempre
a stringermi forte alle coperte ...

Fú durante la visione di "Melissa P"
che accadde finalmente qualcosa di inaspettato...
Eravamo solite guardare questi film al buio, sotto le coperte.

Mentre guardavamo il film Benni si avvicino a me,
sul suo letto singolo dove stavamo sdraiate in due
ed appoggiò la sua guancia sui miei morbidi seni lasciati liberi sotto la t-shirt...

"Se mi addormento non mi svegliare va bene?"

Mi disse sonnecchiante
per poi strofinare il suo nasino
all'altezza del mio capezzolo destro
rendendolo immediatamente turgido
e provocandomi una scossa che scese sino al mio inguine,
poi socchiuse gli occhi...

Quel contatto improvviso tra il suo viso ed il mio seno
aveva scatenato in me un fuoco pulsante,
che caldo
era salito dalla mia fich*tta sino al viso facendomi avampare...

Mi scoprì dalla coperta sino alle ginocchia
nella speranza di riprendere aria,
ma Benni
prontamente
aprì gli occhi e la ritirò su sino al mio ombelico
per poi scendere con la sua mano
ed appoggiarla in mezzo alle mie gambe...

Ebbi un sussulto...

Nel film
dei compagni di classe avevano portato la protagonista in un luogo misterioso
ed ora si stavano sbottonando uno ad uno i pantaloni,
mentre lei
bendata,
a tastoni finiva col prendere in mano i loro membri
uno alla volta
per poi prenderli in bocca a turno
facendoli godere...

Questa scena
assieme alla mano di Benni tra le mie cosce
che lentamente saliva nelle mie intimità
mi fece bagnare...

Le labbra di Benni poggiavano all'altezza dei miei capezzoli
e con gli occhi socchiusi
tirò fuori la lingua
ed iniziò a leccarmi il seno da sopra la maglietta bianca,
rendendola quasi trasparente
e facendomi eccitare terribilmente...

Il capezzolo preso d'assalto era turgido e sensibile...
Dopo averlo leccato
lo prese delicatamente tra i denti
una,
poi due volte,
dandogli piccoli morsetti
per poi chiudere le labbra ed iniziare a succhiarlo avidamente e con forza,
mentre fingeva di dormire.

Nella stanza buia ci illuminava solo la luce del televisore,
mentre la ragazza del film andava avanti
facendo pom*ini ai suoi compagni di classe,
Benni mi succhiava desiderosa il seno
passando da una tetta all altra,
bagnandomi i capezzoli
e strusciandoci sopra con il viso e con le labbra, maliziosa...

La sua mano
ormai all'altezza della mia fi*a
iniziò a premete da sopra i pantalonici
dritta sul clitoride
per poi eludere il tessuto,
passarci sotto
ed iniziare a fare altrettanto sopra le mie mutandine
già completamente umide.
Le spostó lentamente
nella scena in cui la protagonista ingoiava,
mi penetrò decisa
precisa
sino in fondo
facendomi gemere forte.

Dovette staccarsi con le labbra dal mio seno
e mi baciò affamata
infilandomi la lingua
con gusto
e tappandomi la bocca definitivamente
per far si che nessuno sentisse...

Le sue dita ormai dentro di me iniziarono a muoversi veloci,
sempre più forte,
mentre i miei gemiti spezzati
venivano soppressi da quel bacio passionale.

Da ché eravamo una accanto all'altra
la ritrovai sopra di me,
mentre con le dita mi penetrava vogliosa
intanto si strusciava sulla mia coscia,
Lei
che aveva solo i pantaloni del pigiama ma non le mutande,
per procurarsi piacere
mentre con vigore mi portava all'orgasmo,
all'estasi,
penetrandomi sempre di più,
prepotentemente
e facendomi venire
tra le grida mitigate dalle sue labbra,
costringendomi a bagnare le lenzuola
in uno spasmo di piacere estremo
con cui ancora non avevo familiarità
e che per un attimo mi lasciò sfinita
distesa sotto di Lei...

Mi intimidí immediatamente
scusandomi per aver bagnato il letto,
ma Benni non mi diede tempo di retrocedere...
Era ancora sopra di me,
scese al mio fianco
prendendomi una mano ed infilandosela sotto i pantaloni,
facendomi scoprire l'assenza delle sue mutandine...
Con l'altra mano
mi tirò a sé
riprendendo a baciarmi con gusto
mentre io,
ormai completamente sua,
mi infilavo tra le sue cosce
per entrare dolcemente con le dita nella sua Fi*a
e per cercare di ricambiare il piacere provato un istante prima
mentre la passione ancora pervadeva ogni mia singola cellula...

Immersi lentamente le dita
e la sentì gemere di piacere,
con calma
iniziai a toccarla andando sempre più a fondo
e sfiorandole con il pollice il clitoride
man a mano che si bagnava.

"Più forte..."

Mi sussurò Benni,
poi con le labbra
ricominciò a sfiorarmi i seni
e a passarmi la lingua sul collo
poi sulle clavicole,
infine nuovamente sui capezzoli...
Continuai a toccarla
e a penetrarla sempre più velocemente arrivando a fondo
e prendendola come se fosse stata da sempre mia.

Il mio corpo
ormai caldo e bramoso
era in un turbinio ormonale e sensoriale,
ogni molecola trasudava desiderio ed eccitazione...
Le mie cosce si stringevano
bollenti
a quelle di Benni
mentre col ventre
iniziai ad emulare ciò che lei aveva fatto poco prima,
strusciandomi avidamente contro il suo corpo, massaggiandomi il clitoride
ormai teso sotto la mutandina
ed estremamente delicato,
che iniziò a godere nuovamente
portandomi altro estremo piacere,
mentre con vigore
continuavo ad introdurmi dentro Benni
forte,
dentro e fuori,
dentro e fuori,
sempre più veloce,
mentre la sentivo urlare,
la bocca tappata dai miei morbidi seni
e la sua mano sinistra che scendeva nuovamente sotto le mie mutandine
per riprendere a toccarmi voluttuosamente,
affamata del mio godimento...

Cedetti accanto a lei
ma continuai a penetrarla violentemente...
Non riuscì a farmi venire di nuovo,
o meglio,
non prima che io potessi ricambiarla dell'orgasmo già ricevuto...

Benni venne
urlando,
forte,
stringendosi a me
ed affondando i denti nella mia carne,
lasciandomi un morso sul seno
che più tardi divenne una grossa mora violacea,
segno della nostra passione,
poi tolse la mano dalle mie mutandine
esausta...

Il film era quasi al termine,
mi abbracciò affettuosa
e mi disse dolcemente:

"Domani voglio baciarti di nuovo..."

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 14, 2024 ⏰

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