Capitolo 2

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Scesi dalla autobus c era un afa insopportabile in più vicino a me c era un signore con una maglietta rosa ed una formica sopra non so che pensare o che schifo o cosa cavolo ci fa una formica sopra ad una persona?! In ogni caso mi avvio a casa passo i vari quartieri, attraverso il mio è vedo un ragazzo,faccio come se non esistesse tanto ogni settimana ogni volta che torno vedo un ragazzo attraversare la strada che non avevo mai visto in vita mia . Arrivo a casa
" ciao mamma sono a casa!"
"Oh ciao jessica "
Mi dice venendomi in contro correndo come una pazza
" cosa vuoi per cena"
" scegli tu, esco torno fra due ore mi incontro con Mag "
"Aspetta signorina e i compiti?"
"Li ho fatti nell'ora studio ciao"
Chiudo la porta dietro di me e vado a suonare il campanello di Mag che è davanti a casa mia .
Mi piombó davanti e mi trascinó in camera sua
" jessica lo sai?"
"No cosa dovrei sapere" dissi ridendo
" domani arriva in classe nostra un nuovo compagno direttamente da los angeles"
"Wao" dissi quasi disgustata
"E guarda" continua lei entusiasta
mi gira il computer con una foto di un ragazzo
" È luiiiiiii" disse acuta " È così carino!!!!"
"Pfff sarà il classico popolare presuntuoso" avevo un patto con me stessa e non avrei mai osato infrangere anche Mag lo sapeva ma a volte
faceva finta di niente e a me dava fastidio.
"Mag, ti ricordi il patto vero?"
"Sì" disse frustrata . E poi a me piace Brody nessuno me l'avrebbe mai tolto .

Non è vero non avevo fatto i compiti nell ora studio dunque dovetti farli alle 9 mentre tutti credevano dormissi.

Non te ne andareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora