Uscì di corsa da quella casa non voleva restare un attimo di più, era finita ma questa volta per sempre pioveva ma poco importava continuava a correre la pioggia la bagnava ma, non ci faceva neanche caso non le importava più niente ,sentiva la sua voce che la chiamava, non si sarebbe voltata ... no, questa volta sarebbe andata fino in fondo, già sapeva che se si voltava non sarebbe andata più via .Sai: "Sakura ... Sakuraaa ..."Sakura: continuando a correre "..." *no...questa volta no ... non tornerò indietro * prese il bus al voloSai, continuava a seguirla ma niente oramai era andata e lui sapeva esattamente che questa volta lei faceva sul serio sapeva anche che non poteva perderla cosi si fermò, doveva darle un po' di tempo .La sveglia suonava ... che rottura ... si doveva svegliare ma, non ne aveva proprio voglia prese l'orologio da sopra il comò dove era riposto guardò l'ora erano già le 21:00 doveva proprio andare. Si alzò dal letto si diresse verso il bagno e quando uscì era pronto per andare a lavoro (Narratore: precisamente fa il barista, in un locale notturno non fatevi strane idee)Prese le chiavi da sopra il mobile di ingresso si mise le scarpe e uscì di casa.Era seduta su quel sediolino del pulman con la testa poggiata vicino al vetro, pioveva ancora ,si poteva anche dire che il tempo rispecchiava i suoi sentimenti non sapeva neanche dove andare ma, poco importava l'importante era andare il più lontano possibile da li non voleva altro .Il pulman si era svuotato oramai era l'ultima fermata vicino alla stazione, quindi scese lentamente poi prese una decisione ,andò alla biglietteria e fece un biglietto per Tokio e finalmente sul treno poggiò la testa nuovamente vicino al finestrino e si addormentò.Il treno era arrivato sperava vivamente di non aver fatto tardi altrimenti il proprietario questa volta l'avrebbe cacciato sul serio, salì e si sedette nel primo posto libero che trovò , il treno era in movimento ormai da parecchie ore ,facendo le diverse fermate e quando arrivò all'ultima era ormai quasi vuoto.Sasuke stava per scendere, ma notò che c'era ancora una ragazza che dormiva, allora provò a svegliarla non sapeva neanche perché lo faceva infondo non la conosceva.Sasuke: "Ehi...Ehi" disse scuotendola leggermente allora riprovòSasuke: "Ehi...tu, il treno si è fermato devi scendere"Ma niente...Sasuke:con tono di voce più alto "...EHIII!..."Si sentiva chiamare, però non riconosceva il tono di voce, chi era che la chiamava così insistentemente ? Poi un tono più lato la risvegliò completamente, riaprì gli occhi e di fronte a lei un altro paio di occhi di un nero profondo, la fissavano intensamente, chi era quel ragazzo?Finalmente si era svegliata e quando aveva riaperto gli occhi un verde intenso si era scontrato con i suoi che erano di un nero pece profondo.Sasuke:" scusa ... ma devi scendere il treno è arrivato"Sakura ancora un po' intontita dal sonno: "Oh !... grazie ora vado" si alzò dal suo posto e uscì dal treno .Poi Sasuke notò una cosa dove prima era seduta la ragazza un portafoglio di diddle blu, dovevaessergli caduto dalla tascaSasuke: Ahhh... Maledizione!Quindi cominciò l'inseguimento.Si sentiva seguita quindi velocizzò il passo però d'improvviso qualcuno l'afferrò per il braccio si girò di scatto dando uno schiaffo alla persona che l'aveva bloccata , notò con stupore che era il ragazzo di prima ma, cosa voleva ancora?Sakura: "si può sapere cosa vuoi?"Disse cercando di divincolarsiSasuke massaggiando la guancia: "Ahi ... avevi perso questo ..."Sakura: "oìh! ... grazie ... e ... scusa non volevo ... io ... io ... credevo ... scusa ..."Sasuke: "No, non importa" poi guardò l'ora e "o CAZZO" e scappò viaSakura: "ehi non ... "ma già era andato via "conosco neanche il tuo nome ..."ERA IN UN RITARDO MOSTURUOSO ... questa volta si era giocato il posto e non ci sarebbe stato nessuna ragione al mondo che avrebbe fatto cambiare idea a Pein .Era arrivato di corsa al locale entrò e come previsto lui era lì che lo aspettava, la sua faccia non ispirava niente di buono, no... proprio niente di buono.Pein: "Sasuke è la quindicesima volta in due settimane, cosa credi che perché io e tuo fratello siamo amici di vecchia data ti è dovuto tutto?"Sasuke: "no ... non penso questo, comunque prima che lo faccia tu me ne vado"ecco ora la sua carriera lavorativa era finita definitivamente per una perfetta sconosciuta.Perfetto ... già immaginava cosa avrebbe detto suo padre, per non parlare di suo fratello.Camminava piano e ora cosa avrebbe fatto? Non conosceva praticamente nessuno, bhe ... per il momento un albergo sarebbe andato benissimo però, dopo ... dopo ... cosa avrebbe fatto? da chi sarebbe andata? Non poteva restare per sempre in un albergo ... certo che aveva preso una decisione avventata, non era da lei ...lei era un tipo riflessivo non era tipo da colpi di testa.Era sopra pensiero, quindi non si era accorta che stava andando a sbattere contro qualcosa, o meglio contro qualcuno, troppo tardiSakura* ma .... Chi?*Sasuke * chi era quella testa di cazzo che non guardava dove metteva i piedi ?*Si rialzò e notò che era ancora la ragazza del treno, non che autrice del suo licenziamento, splendido davvero splendido ...Sakura:"Scusa" disse rialzandosi ,notò che era lo stesso ragazzo della stazioneSasuke:"ancora tu ... ma si può sapere cosa vuoi?G ià ho avuto abbastanza grane per causa tua"Sakura non capiva cosa voleva dire:" causa MIA e cosa le avrei fatto io? non la conosco neanche e se ha dei problemi è colpa mia?"Sasuke:"sì ... perché se non perdevo tempo dietro a te non venivo licenziato"Sakura si stava irritando :"SENTI UN PO' TU ... PRIMA FAI IL GENTILE E POI MI ACCOLLI I TUOI PROBLEMI, SE NON VOLEVI FARE TARDI DOVEVI SVEGLIARTI PRIMA ..."Sasuke bhe effettivamente un poco poco di ragione c'è l'avevaSasuke:"forse hai ragione"Sakura:"forse?"Sakura a quel punto se ne andòSasuke:"si può sapere dove stai andando ora?"Sakura:"in un posto dove non ci siano ragazzi stupidi come te"Sasuke si fermò ... * STUPIDO * lo aveva chiamato ... * STUPIDO * ma come si permetteva quella ragazza insolente, neanche lo conosceva e già lo aveva etichettato la prese per un polso.Sasuke: "senti un po', come ti permetti io non sono stupido"Sakura: "bhe per me uno che perde il lavoro e poi dà la colpa a una sconosciuta e stupido" disse sottolineando l'ultima parola.Sakura tentando di liberarsi dalla presa: "ora lasciami che devo andarmene"Sasuke: "più precisamente,andare dove? ... Non sebri di qui ..."Sakurqa:"Ma che caz... -Ricomponendosi- non sono affari che ti riguardano"Sasuke: "bene quindi io vado per la mia strada e tu per la tua, volevo solamente essere gentile ma, spero di non incontrarti o scontrarti mai più"Stava per andare però ...Sakura * e se ... forse lui può aiutarmi * Sakura:" Ehi! Aspetta un attimo" lo chiamò di nuovoSasuke:" e ora cosa vuoi ancora da me?"Sakura imbarazzata, era la prima volta che chiedeva certe cose ad uno sconosciuto, però era l'unica persona che più o meno conosceva lì.Sakura:" anche se mi scoccia chiederlo a te, sei l'unica persona che conosco qui, quindi non è che ...conosci un albergo o una pensione nei dintorni?"Quindi è vero che non era di qui ...Sasuke: "No! però ... vieni con me"Tornarono alla stazione presero il treno camminarono per qualche km per trovarsi davanti a un palazzo.Sasuke: "bhe io abito qui ,non è il grande hotel ma è accogliente e i topi sono amici"Sakura:" ma .... sei sicuro che posso rimanere ... io non vorrei disturbare"Disse una Sakura titubante, era pur sempre uno sconosciuto( Narratore : e se era un' assassino Sasuke: -____- ehi ...Narratore: Si fa per dire ...Sasuke: -______-Narratore: Ok Ok)Sasuke:" nel rimanere per stanotte va bene e per il disturbo ... più di così ..."Entrarono in appartamento, era abbastanza grande però si notava la mancanza di una donna ... regnava il caos.Sasuke * quella testa quadra ha di nuovo messo il caos dappertutto *Sakura *wuau ci vorrebbe la bacchetta magica che fino ha fatto mastro lindo?*Sasuke: "scusa non aspettavo ospiti, bhe accomodati"Sakura poggiò il suo zaino e si sedette sul divanoSasuke: "ti posso offrire qualcosa?"Sakura: "No! grazie"Sasuke: "Ora si può sapere perché sei qui tutta sola"Sakura: "lascia perdere non ti interesserebbe "Sasuke: "a occhio e croce si direbbe che hai litigato col tuo ragazzo"Sakura: "Sì ma, non mi va di parlare"Sasuke: Ok, se proprio non ti va ... in ogni caso piacere Sasuke"Sakura. " Sakura ...Ti posso fare una domanda?"Sasuke: " ... dimmi"Sakura: " Ma ... tu vivi qui tutto solo?"Sasuke: "No! vivo con un dobe e una testa di cavolo"Sakura non capì, poi un urlo proveniente da dietro una delle porte?:"TEME SEI TUUUUUUUUUUUUUUU ???..."Sasuke * è mai possibile che debba sempre urlare *Sasuke: "Sì dobe, cosa vuoi?"?: "niente volevo sapere se eri tu, Gaara deve ancora tornare?"Sasuke: "lo sai che torna domani mattina"Poi la persona che stava parlando da dietro la porta uscì, rivelandosi come un ragazzo alto biondo e due occhi azzurro cielo che solo a vederli sprizzavano gioia.Sasuke: "Ora cosa vuoi?"?: "volevo mangiare ho fame" poi si accorse di Sakura che ancora sedeva sul divano?: "Lei chi è? La tua nuova conquista?"Disse con occhioni languidiSasuke:"No! ... lei per stanotte rimane a dormire qui "poi lo presentò "Sakura questo dobe è un mio coinquilino Naruto"Sakura si alza : "piacere Naruto io sono Sakura"Naruto: "il piacere è mio, che ne dite di ordinare una pizza?"
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Quello scontro che cambia la vita
FanfictionE se Sakura, Ino e Tenten avessero tre destini intrecciati tra loro, se i loro sogni si avverassero, cosa potrebbe mai accadere (Possono esserci commenti diretti da parte del narratore che risaltano discorsi e momenti)