Sognolandia. La fatina dei sogni

C'era una volta il mondo dei sogni, il suo nome era Sognolandia. Nel

regno vivevano tutte le creature più strane come gnomi, folletti,

ma soprattutto fate. Vi erano le Fate del Dentino, le Fate del Sonno,

le Fate dell'Allegria, Fate Natale ma non solo, moltissime altre

creature magiche popolavano questo regno e ognuno di loro aveva un

preciso compito da svolgere. Per esempio, i leprecauni avevano il

compito di portare tanta fortuna ai bambini buoni, dopotutto loro

trovavano l'oro alla fine di ogni arcobaleno e a Sognolandia ogni

giorno ve ne era uno splendido. Ma veniamo a noi, questa storia ha

inizio proprio qua, nel mondo dei sogni, durante la riunione annuale

delle fate e delle creature magiche.

"Ebbene, miei signori e stimate fatine, che cosa portate al cospetto

del Gran Consiglio quest'oggi?" Chiese la Regina Sheela, la fata più

anziana che presiedeva il comando del regno.

Tutti, uno alla volta, si fecero avanti e portarono splendide

notizie, una più entusiasmante dell'altra.

"Io sono riuscita a portare un soldo per ogni dentino ai bambini del

mondo, dieci milioni in più del precedente anno." Disse con orgoglio

la Fatina dei Denti.

"Noi sua regalità abbiamo portato fortuna a ben trenta milioni di

bambini quest'anno, cinque milioni in più del precedente, la bontà

sta aumentando contagiosa." Disse il capo dei leprecauni, tutto

impettito e fiero della sua squadra.

"E tu Fata Natale come sta andando l'organizzazione delle feste?"

Chiese la Fata Sheela.

"Meravigliosamente Vostra Signoria, stiamo aiutando Babbo natale a

confezionare sempre più regali, sapete quanti? Il doppio. Direi che

i nati degli ultimi anni siano in netto aumento, ma noi Signora siamo

pronti e preparati, quest'anno sarà un Natale che non si scorderanno

mai."

"E tu Katrina, Fatina del Sonno cosa puoi dirci?"

"Le cose stavano andando benone... poi però è successo qualcosa..." Esitò

la fata.

La Regina stava iniziando a preoccuparsi non era la prima volta che

la Fatina del Sonno ne combinava una delle sue, infatti, ancora tutti

rammentavano perfettamente quando, per errore, li aveva fatti

addormentare per un'intera settimana.

"Cosa hai combinato? Avanti, forza parla! Non sarà peggio dell'ultima

volta vero?" Chiese la Fata Sheela con voce ferma.

"C'è una bambina che mi sta dando qualche problema, ma ho fatto tutto