Sono passati un bel po' di mesi da quando e' successa quella cosa devastante. Per qualche giorno non ero riuscita neanche ad andare a scuola dal dispiacere e non volevo vedere Carly. Poi sono tornata ma ovviamente non e' stato mica facile. Lei non era più vicino a me, ma ogni tanto mi giravo e la vedevo che mi guardava con occhi tristi. Ma mi importava ben poco. Mi ha detto che quella ragazza non era importante come lo ero io ma io non ci credevo più alle sue parole: erano diventate come un rumore fastidioso. Mi sono fatta forza e sono andata avanti.
Sono a scuola e sto mangiando assieme ai miei amici, anche se con un po' di disagio perché dal tavolo di fianco c'è carly che mi fissa con gli occhi lucidi. Anche i miei amici ci hanno fatto caso. <<Ti ha tradito lei e fa pure la vittima bah>> commentó Evelyn, la mia migliore amica. <<Hai ragione e questa storia che lei si comporta così va avanti già da un bel po'. Ma cosa posso farci? Fanno tutto loro a volte le persone>>. In questi mesi Carly mi ha scritto, chiamato, parlato e riparlato dicendomi che si era pentita e che avrebbe fatto di tutto per farsi perdonare. Ma io basta da quando ho visto quella scena ho deciso che non sarei tornata indietro mai più, manco fosse l'ultima ragazza sulla terra. Sto ritornando in classe quando la preside si avvicina a me, con un aria diversa dal solito. <<Venga nel mio studio, le devo parlare>> mi dice. Così la seguo. Quando mi sedetti, la preside aveva in mano le mie pagelle e alcuni miei test. <<Lieto di averla qui signorina. Le volevo comunicare una grande notizia. Con i suoi voti piuttosto ammirevoli e il suo grande impegno, ho saputo stamattina che ha vinto una borsa di studio in Irlanda!>> <<Non ci posso credere...>> Sono così emozionata che mi metto a piangere dalla commozione. Saluto la preside praticamente saltando dalla gioia, per fortuna il giorno di scuola e' già finito così corro da Evelyn e dagli altri miei amici per dargli questa meravigliosa notizia. <<Oddio ma è fantastico!!>> Dice Evelyn abbracciandomi. <<E quando parti?>> Mi chiede lei. <<Nel foglio che mi ha dato ci sono tutte le informazioni. C'è scritto che partiró il 20 aprile, quindi... La prossima settimana!>> <<E quanto stai scusa?>> <<Beh c'è scritto tre mesi quindi fino alla fine di giugno.>> <<E come faremo senza di te scusa?vero ragazzi?>> Tutti confermarono. Non ci posso credere... Tra una settimana parto via e tra l'altro devo ancora dirlo ai miei genitori. Quando torno casa riunisco subito tutta la mia famiglia: mamma, papà, le mie sorelle Isabella e Natalie, i miei fratelli Thiago e Max. <<Ho vinto una borsa di studio in Irlanda e parto lunedì prossimo...>> <<CHE COSAA>> urlano tutti i miei fratelli in unisono. Mamma e papà mi guardano scioccati. <<Ma è meraviglioso!>> Dice papà. <<Sisi bello, però dal foglio vedo che ci starai tre mesi...>> Dice mamma. <<Eh si>> <<eh be ci mancherai tesoro. La casa senza di te sicuramente sembrerà vuota.>> Aggiunge mamma, guardandomi con uno sguardo dolce ma allo stesso tempo triste. <<Anche a me mancherete speriamo che sia una bella esperienza>> <<siamo certi di si>> disse raggiante Natalie. Passo il pomeriggio a studiare, non staccandomi dal felice pensiero che tra una settimana comincerò una nuova esperienza...