Naomi mi inviò tutte le prove del tradimento, tutti i weekend che avevano passato insieme, le gite e le cene che avevano fatto negli ultimi 6 mese.
Rimasi sconvolta, perché ogni volta che passava del tempo con lei, trovava delle scuse con me. Una volta mi disse che avrebbe dovuto fare un viaggio di lavoro e sarebbe stato fuori due giorni, un'altra volta mi disse che per quella settimana avrebbe dovuto fare il turno di sera e quindi per l'intera settimana non ci saremmo visti. Non mi è mai passato per l'anticamera del cervello che queste azioni avessero dietro un tradimento.
Ogni parola, foto o prova che mi inviava trovava riscontro, non poteva essere solo casualità, era una certezza.
Nonostante mi sentissi una merda, non avrei permesso a nessuno, nemmeno a Lorenzo di rovinarmi quel giorno.
Andai in camera, mi vesti e truccai, riuscendo a coprire il rossore della pelle, dopo aver pianto per mezzo pomeriggio.
Indossai un tubino nero, leggermente attillato, piumato all'estremità delle maniche e all'orlo, misi le mie scarpe preferite, le chanel nere lucide, infine mi misi sul capo la corona di alloro.Il mio piano era quello di godermi la serata, di divertimi, perché meritavo di essere felice, meritavo di festeggiare un traguardo così importante, però al sol pensare di vedere Lorenzo, il cuore mi faceva male, sentì la necessità di tenerlo alla larga, di evitare di condividere lo stesso spazio, perché non so che reazioni avrei potuta avere...
Io e i miei genitori fummo i primi ad arrivare alla location che avevo affittato per festeggiare, entrai dentro e c'erano tantissime lucine che scendevano da soffitto, al lato destro era stato allestito l'angolo torta con tantissimi palloncini rossi, simbolo della laurea. Rimasi stupita della bellezza della sala era proprio come l'avevo immaginata.Poco dopo, per stemperare la tensione delle mille emozioni che avevo vissuto nelle ultime ore, mi avvicinai al barman, avevo bisogno di qualcosa che mi distendesse.
"Ciao, mi prepareresti un cocktail, scegli tu quale, l'importante che sia forte" gli raccomandai.
"Certo! Scommetto che tu sei Emilia, la festeggiata?"
"Si nota così tanto? Comunque poi chiamarmi Emily"
"Vabene Emily, il tuo cocktail è pronto. Comunque auguri per il traguardo che hai raggiunto, Giurisprudenza non è una passeggiata."
"Grazie mille. Ora vado, passo tra un po' per il prossimo cocktail, stupiscimi!" Dico mentre mi allontano per andare ad accogliere i primi ospiti arrivati.La festa procede a gonfie vele, rido ballo e mi emoziono, sono contenta ma allo stesso tempo sono triste, perché è stato un duro colpo ricevere quella notizia così, vedere che tutto ciò che avevi costruito con una persona si sgretoli così facilmente.
Cercavo di reprimere qualsiasi emozione negativa, anche quando Lorenzo, nel corso della serata ha interagito con me. Cercavo di nascondere agli altri il mio malessere, perché se non l'avessi fatto, avrei ricordato il giorno della mia laurea come il giorno più brutto e malinconico della mia vita.
Per alleviare quella sensazione di frustrazione e tristezza, mi sono lasciata andare con i cocktail, a metà serata avevo perso il conto di quanti ne avevo ingurgitati.
"Emiii viene con me in bagno" mi grido all'orecchio la mia migliore amica Lia.
Ci allontaniamo dalla posta da ballo e seguimmo le indicazioni per la toilette. Ne approfittai per ritoccare il trucco e per rimettermi il rossetto. Una volta uscita dal bagno, Lia mi guardò in modo strano.
"Tutto bene Emi, oggi sembri strana.." mi dice squadrandomi.
Non sono mai stata una persona facile da leggere, le mie vere emozioni non trasparivano mai facilmente, ma questa batosta era dura anche per me.
"Si, certo!" Mi affrettai a rispondere.
"Emi non ti credo! Non è che sei mai stata semplice da decifrare, però i tuoi occhi sono tristi, sorridi, scherzi e ti diverti, ma i tuoi occhi dicono tutt'altro."
Non risposi, ero come paralizzata, Lia aveva capito che c'era qualcosa che non andava in me.
Le lacrime iniziarono a rigarmi il viso, non sapevo se sarei riuscita a dirle qualcosa ma comunque ci provai.
"Oggi pomeriggio ho scoperto che Lorenzo mi tradisce da 6 mesi"
Lia spalanca gli occhi a quella notizia e senza proferire parola mi tira a se e mi stringe in un abbraccio fraterno. Avevo bisogno di condividere il mio malessere con qualcuno, avevo bisogno di piangere per quello che avevo scoperto, avevo bisogno di sfogarmi per superare il momento delicato che stavo vivendo.
"Da quanto lo sai?" Mi chiede Lia.
"Da oggi pomeriggio, ho ricevuto gli auguri da un numero sconosciuto, poi mi ha inviato una foto di Lorenzo che bacia un'altra ragazza. La ragazza si chiama Noami, mi ha raccontato tutto di loro, da come è iniziata la loro storia fino ad oggi. Ha deciso di dirmi la verità solo perché non vuole che Lorenzo sia ancora conteso tra noi due..."
Lia rimane a bocca aperta dopo la mia rivelazione, nemmeno lei, come me credeva che Lorenzo fosse capace di fare qualcosa di così tremendo.
"Promettimi che stasera lo lascia e lo blocchi ovunque!" Dice Lia mentre mi consola.
"Per forza, non riesco nemmeno a guardarlo in faccia e non voglio condividere nient'altro con lui" dico una volta superata la crisi di pianto.Dopo qualche minuto torniamo alla festa, come se nel bagno non fosse successo nulla. Poco dopo Lia mi porge un cocktail super alcolico sicuramente al fine di alleviare i miei malanni d'amore.
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The italian girl - Drew Starkey
RomanceEmily dopo aver scoperto il tradimento del suo fidanzato il giorno della sua laurea, decide di affrontare da sola un viaggio dall'alta parte del mondo. Per un caso fortuito sarà costretta a trascorrere del tempo con bellissimo e famoso attore. Quel...